L’Autorità Portuale di Taranto, dopo aver partecipato per la prima volta all’evento “Fruit Logistica”, che si è svolto a Berlino nel mese di febbraio e ha visto l’adesione di diverse realtà italiane interessate alla logistica agroalimentare, mira allo sviluppo del trasporto via mare e della logistica dei prodotti ortofrutticoli.
Il Porto sembra avere tutte le carte in regola per sviluppare questo settore.
Il terminal dispone, infatti, di 900 postazioni elettrificate per lo stoccaggio dei contenitori refrigerati per il mantenimento a temperatura controllata delle merci deperibili (chiamate plug units), e nell’area portuale è stata avviata la procedura per la realizzazione della palazzina che sarà adibita a laboratorio sanitario portuale.
L’Autorità Portuale ha chiesto formalmente a Regione Puglia e Arpa l’insediamento dei laboratori per le analisi degli agroalimentari, per evitare il trasferimento dei campioni ai laboratori di Bari o di Pescara.