Il progetto Smart Logistics, promosso da Autostrade per l’Italia, segna un importante passo avanti nella collaborazione tra il settore infrastrutturale e quello della logistica nazionale.
L’obiettivo è ambizioso: identificare i principali fabbisogni di un settore che incide per il 9% sul PIL italiano e che, negli ultimi anni, ha mostrato una crescita significativa.
Grazie a una rete composta da circa 80 mila aziende di trasporto conto terzi, oltre 73 mila autotrasportatori e circa 3 mila gestori di magazzino, il comparto genera un fatturato superiore ai 110 miliardi di euro.
Il progetto mira a sviluppare nuovi servizi di mobilità, soprattutto digitali, e a ottimizzare quelli esistenti.
Questa iniziativa non solo migliorerà la competitività del settore, ma favorirà anche una maggiore efficienza nei processi di movimentazione delle merci.
Durante il primo incontro, tenutosi al Gazometro di Roma, circa cinquanta realtà del settore – tra aziende e associazioni – hanno condiviso spunti e necessità operative.
Tra i temi principali è emersa la pianificazione dell’itinerario di viaggio come priorità strategica.
Si è discusso dello sviluppo di strumenti che permettano:
Questi interventi puntano non solo a migliorare l’esperienza degli operatori, ma anche a incrementare la sicurezza stradale e a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti.
Smart Logistics si inserisce nel più ampio programma Mercury, il piano di ammodernamento tecnologico di Autostrade per l’Italia.
Articolato in cinque aree principali – connected infrastructure, intelligent roads, flexible pricing, green solutions e urban mobility – Mercury rappresenta una strategia globale per trasformare la rete autostradale italiana in un’infrastruttura connessa, sicura e sostenibile.
In particolare, il progetto si concentra su tre direttrici chiave:
L’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi, ha sottolineato che il rafforzamento della sinergia tra il mondo infrastrutturale e quello della logistica rappresenta un elemento chiave per produrre effetti concreti sulla crescita economica nazionale e sul benessere diffuso.
Questo approccio integrato, ha spiegato, punta non solo a rispondere alle sfide immediate del settore, ma anche ad anticipare le esigenze future, creando un ecosistema più resiliente e competitivo.
Con Smart Logistics, Autostrade per l’Italia si propone di essere non solo un gestore di infrastrutture, ma anche un attore centrale nello sviluppo della mobilità del futuro.
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