Servizi e accessori per il trasporto
20 Agosto 2024
I terminali intermodali strada-rotaia sono strutture complesse che integrano tre sottosistemi principali:
Il dimensionamento di un terminale intermodale dipende dalla domanda prevista di traffico.
Si parte da un valore orientativo di 250.000 tonnellate/anno per una coppia di treni al giorno.
La gestione può essere “statica” o “dinamica”, con coefficienti che determinano il numero di treni gestibili per binario operativo.
Esempi di dimensionamento:
La capacità di movimentazione dipende dal numero e dalla tipologia delle unità di carico e dal loro posizionamento nei carri ferroviari.
Per esempio, un treno blocco con 25 carri può richiedere fino a 46 movimentazioni per unità di carico.
La presenza di gru frontali e gru a portale con capacità di 40 tonnellate è essenziale per soddisfare la domanda giornaliera di movimentazioni.
Le aree di stoccaggio sono divise in “stoccaggio attivo” e “stoccaggio passivo”.
La capacità di queste aree è calcolata considerando la superficie disponibile, il grado medio di impilamento dei contenitori e il tempo medio di sosta.
Nei terminali strada-rotaia, il tempo di sosta è generalmente breve rispetto ai terminali marittimi.
I terminali intermodali strada-rotaia rappresentano un nodo cruciale nella logistica integrata, combinando infrastrutture ferroviarie e stradali con sistemi avanzati di trasbordo.
Un dimensionamento accurato e una gestione efficiente sono fondamentali per soddisfare la crescente domanda di movimentazione merci, migliorando al contempo la fluidità del traffico e l’efficienza operativa complessiva.
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