(Comunicato stampa)
Swisslog e SKF, da sempre aperte a nuove iniziative legate al mondo accademico, in collaborazione con il Professor Carlo Rafele, Capo Dipartimento di Ingegneria Gestionale e Ingegneria Gestionale e della Produzione (DIGEP) del Politecnico di Torino, hanno organizzato una visita per 40 studenti presso lo stabilimento di Airasca (TO).
Obiettivo della visita, far toccare con mano ai futuri Ingegneri il mondo della logistica e della supply chain.
SKF, società leader a livello mondiale specializzata nella produzione e vendita di cuscinetti, tenute, meccatronica, sistemi di lubrificazione e servizi, ha aperto le porte del suo stabilimento per accogliere i giovani studenti e mostrare il magazzino che raccoglie tutta la produzione italiana e la distribuisce in tutto il mondo.
Oltre che per la vicinanza al Politecnico di Torino, SKF è stata identificata quale realtà estremamente interessante da visitare per l’importante intervento di Retrofit e upgrade realizzato da Swisslog su un impianto degli anni ‘80.
Dopo la presentazione delle aziende, gli interventi di Carlotta Audagnotto, Marco Cirigliano e Giuliano Grossi di Swisslog e Marco Cazzulo (General Manager SKF Logistic Italy, Operation EMEA) e Enzo Castellano (Warehousing & Packaging Manager SKF Logistics Italy, Operation EMEA), hanno coinvolto gli studenti raccontando le peculiarità del progetto.
Infatti, per migliorare la capacità di stoccaggio e l’efficienza dei processi, SKF in collaborazione con Swisslog ha intrapreso un’importante opera di ammodernamento e retrofit del magazzino automatico, implementando una logica “Goods to person” nel processo di prelievo materiale.
Peculiarità del progetto, la rimozione dei 7 vecchi trasloelevatori direttamente dal tetto, di oltre 20 metri in altezza, e l’installazione di 7 nuovi modelli Vectura di Swisslog ad alte prestazioni.
Oltre che la realizzazione di una nuova corsia, portando a 8 i trasloelevatori attualmente presenti.
La gestione del progetto ha richiesto una cronologia perfetta in grado di mantenere l’impianto in funzione, sono state modificate la scaffalatura secondo le norme antisismiche vigenti e inoltre, l’intervento ha riguardato tutta la parte interessata alle operazioni di picking e movimentazione del magazzino automatico.
Grazie ai nuovi traslo-elevatori è stata massimizzata la disponibilità dell’impianto incrementandone notevolmente le performance, migliorando l’ergonomia delle operazioni di picking e la relativa sicurezza.
Inoltre, grazie al design innovativo dei trasloelevatori Vectura sono stati ridotti considerevolmente i consumi energetici.
I laureandi, durante il tour dello stabilimento, si sono dimostrati molto interessati alle soluzioni di automazione.
L’evento è stato estremamente apprezzato dai 40 studenti che hanno avuto, oltre alla possibilità di toccare con mano le tecnologie di Swisslog, l’opportunità di interagire con dei professionisti in grado di rispondere ai loro quesiti.
Gli studenti, durante la visita, hanno posto molte domande ai referenti di SKF relative alla logica interna delle movimentazioni e alla necessità di automazione.
La loro curiosità si è anche rivolta alle soluzioni di automazione di Swisslog.
Questo entusiasmo, ha confermato la volontà delle due aziende di proseguire con queste iniziative in grado di portare gli studenti, “dalla teoria alla pratica”, e far percepire l’attrattività di un settore quale quello della logistica, sempre ricco di opportunità e nuove sfide.
“Molta curiosità, tante domande e tantissimo entusiasmo.
Mi sono resa conto che per gli studenti, questo pomeriggio ha significato tanto e sono orgogliosa di avervi preso parte.
Ringrazio nuovamente Marco Cazzulo ed Enzo Castellano per averci aperto le porte dello stabilimento SKF, a dimostrazione del solido rapporto di partnership tra le nostre realtà.
Entrambe non vediamo l’ora che gli studenti terminino il loro percorso universitario.
Sarà un piacere poterli rincontrare, perché no, tra i nostri futuri colleghi.” – conclude Carlotta Audagnotto, Business Development Manager di Swisslog Italia.
Per saperne di più visita il sito ufficiale di Swisslog