(Comunicato stampa)
La spedizione di merci pericolose in Quantità Limitate è una modalità di spedizione particolare che gode di alcune specifiche esenzioni a differenza della spedizione in piena regolamentazione, ma che deve comunque rispettare le richieste previste nei regolamenti ADR, RID, ADN, IMDG e ICAO-TI/IATA.
Capita spesso che non siano ben chiare le condizioni che permettono di trasportare e spedire la merce pericolosa in quantità limitate e che si pensi che queste merci siano completamente in esenzione senza la necessità di rispettare i regolamenti con la conseguenza di responsabilità legali e sanzioni anche elevate in caso di problemi.
Prendiamo il caso di una spedizione via strada ADR, il primo passo è verificare che il quantitativo di merce da spedire sia permesso per la spedizione in Quantità Limitate, verificando tale informazione nella lista delle merci pericolose del regolamento ADR.
Infatti, a differenza di come spesso si pensa, con il termine Quantità Limitate non si indica “poca merce” ma una particolare esenzione ed una quantità massima definita dai regolamenti.
Lo step successivo è quello di scegliere il corretto imballaggio, in quanto le merci pericolose in quantità limitate, salvo nel caso di spedizioni con vassoi, devono essere sempre spedite in imballaggi combinati: imballaggi interni contenuti in imballaggi esterni idonei.
In merito all’imballaggio esterno, il 3.4.1 (f) indica che l’imballaggio deve essere conforme al capitolo 6.1.4 (costruzione degli imballaggi) ovvero, deve essere solido e di buona qualità appropriato alle proprie capacità e all’uso a cui lo stesso è destinato.
In pratica deve essere come un imballaggio omologato ONU ma senza la necessità di fare i test e senza l’obbligo di essere marcato con il marchio di omologazione.
Spedire in Quantità Limitate non obbliga all’acquisto di un imballaggio omologato, ma allo stesso tempo un comune imballaggio in cartone potrebbe non essere idoneo.
Il produttore dell’imballaggio deve fare una valutazione sulle performance che l’imballaggio deve possedere, oltre a garantire e certificare, già in fase di preventivo, l’idoneità dell’imballaggio.
Inoltre, è tenuto a mantenere una tracciabilità delle caratteristiche certificate per almeno 5 anni da esibire all’occorrenza all’autorità in caso, ad esempio, di ordinari controlli o a seguito di incidente.
Una volta individuato il corretto imballaggio esterno, un altro aspetto importante è la corretta segnalazione dello stesso.
Per la spedizione via strada ADR, ma come anche per la spedizione secondo RID, ADN e IMDG, il marchio Quantità Limitate, deve essere obbligatoriamente apposto all’esterno dei colli spediti in questa modalità.
Si tratta di una losanga (quadrato posto a forma di rombo) con gli apici neri che deve avere dimensioni minime di 100x100mm e con la linea esterna di spessore minimo 2 mm.
Solo e unicamente in caso di limitazioni fisiche del collo, il marchio può essere ridotto a 50×50 mm.
In tutti gli altri casi il marchio deve essere delle dimensioni conformi e in ogni caso deve sempre rispondere alle specifiche fisiche e grafiche illustrate nei regolamenti.
Oltre al marchio, in caso di trasporto di liquidi e salvo eccezioni, il collo dovrà riportare anche le frecce di orientamento su 2 lati opposti.
Un produttore specializzato in merci pericolose come Serpac, ti dà la garanzia di acquistare sempre prodotti conformi a tutte le normative.
Si tratti di imballaggi per Quantità Limitate, o marchi ed etichette per la segnalazione dei colli, tutti i prodotti Serpac garantiscono elevati standard di qualità.
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