La necessità di monitorare in real time ogni fase del processo logistico ha riacceso l’attenzione del settore verso la tecnologia RFID.
Per mostrare le potenzialità di questa tecnologia, GS1 Italy, insieme all’RFID Lab dell’Università di Parma, ha organizzato due eventi in cui sono stati presentati otto casi d’uso di aziende.
Il primo workshop, dal titolo “Supply chain digitale: come implementarla con l’RFID”, è stato dedicato al mondo della logistica.
In questo evento sono stati presentati quattro casi d’uso provenienti da imprese del mondo dell’Entertainment, dell’Healthcare e del Food che hanno integrato la tecnologia RFID nei processi di logistica e di gestione interna.
Inoltre, sono stati presentati anche i solution provider che hanno affiancato le aziende in questo processo di adozione della tecnologia.
L’attenzione di questo primo evento è stata sui benefici apportati dall’RFID nella supply chain in ambito B2B, nello specifico:
L’evento on demand si è focalizzato su tre punti principali:
Massimo Bolchini, standard development director di GS1 Italy ha dichiarato: “Le testimonianze presentate durante i due workshop hanno mostrato in modo evidente che l’RFID è una tecnologia sempre attuale e che assicura importanti ricadute in termini di efficientamento della supply chain. Questa tecnologia ha saputo evolversi nel tempo per rispondere alle nuove esigenze, come l’omnicanalità, e per supportare i nuovi modelli di business, come il Retail 4.0.
Per queste ragioni GS1 Italy continuerà a lavorare su questo fronte, affiancando la community di imprese interessate all’adozione dell’EPC/RFID, attraverso la creazione di tavoli di lavoro, corsi dell’Academy sul tema e sinergie con i solution provider”.
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