Nell’ultimo anno in seguito alla pandemia ci sono stati molti cambiamenti all’interno delle aziende. La prima cosa che è cambiata sono i contratti nella catena logistica, questi si sono evoluti in modo tale da essere maggiormente resilienti.
Il motivo di tutto ciò è che la pandemia globale ha modificato sostanzialmente i piani di impresa delle aziende, per sopravvivere ogni business deve essere il più elastico possibile in modo da riuscire a reagire rapidamente a scenari in continuo mutamento.
Nel report Allianz Risk Barometer 2021 dello shipping, studio realizzato da uno dei principali gruppi assicurativi del mondo, è emerso che, per gli intervistati, tra le priorità delle aziende troviamo al primo posto la continuità del business, al secondo posto lo sviluppo di contratti alternativi o multipli, al terzo posto l’investimento in supply chain digitali e, per finire, il miglioramento della qualità dei fornitori.
Il report ha evidenziato che la pandemia ha accelerato il processo di digitalizzazione e questo ha portato all’aumento di rischio di attacchi informatici, questo soprattutto perché molte aziende digitalizzano i processi senza implementare la sicurezza informatica della struttura.
A tal proposito Philip Beblo, membro del Global Property underwriting team di Allianz Global Corporate & Specialty, ha spiegato come l’aumento del lavoro da remoto, la digitalizzazione più ampia e la dipendenza delle aziende dalle tecnologie informatiche hanno aumentato il rischio di black-out informatici nei prossimi anni.
Se da un lato aumentano i rischi informatici per le aziende dall’altro non diminuiscono quelli provenienti da cause più tradizionali.
Il report mette al primo posto tra i rischi assicurativi, a livello mondiale, l’attacco informatico seguito dall’interruzione delle attività e dalla pandemia.
A questi rischi si aggiungono altri sempre legati agli effetti della pandemia come i cambiamenti nei mercati, i cambiamenti macroeconomici e cambiamenti politici.
Sempre dal report emerge che i rischi che attualmente risultano meno “pericolosi” sono:
Il report completo è disponibile a questo link: https://www.agcs.allianz.com/news-and-insights/reports/allianz-risk-barometer.html