Arriva AnDy, il primo prototipo di tuta interamente sensorizzata che insegna ai robot i movimenti umani per un continuo sviluppo nel settore dell’automazione logistica.
Si tratta di un sistema che raccoglie in tempo reale le informazioni racchiuse in un corpo umano in movimento, per poi tradurle in modelli informatici da dare come input ai robot del futuro, che potranno così raggiungere sempre più coordinazione, precisione e giusta dose di forza.
Come spiega Wired, il progetto è stato sviluppato dai ricercatori del Dynamic interaction control lab dell’Iit, l‘Istituto italiano di tecnologia con sede a Genova.
I sensori della tuta captano le caratteristiche posturali e gli sforzi muscolari della persona, riuscendo così a interpretare in algoritmi movimenti anche complessi come il sollevamento di pesi, il cambio repentino di direzione o la corsa.
La tuta è stata testata su un gruppo di calciatori in movimento e anche in alcune operazioni di carico e scarico all’interno di un magazzino.
Come spiega Tom’s Hardware, il prototipo è stato sviluppato nell’ambito del progetto AnDy finanziato dall’Unione Europea, e rappresenta il primo passo per la creazione di tecnologie che consentano ai robot di interagire con le persone, ottenendo così robot industriali collaborativi (“cobot”).