Da tre anni la logistica in Italia sta registrando un trend particolarmente positivo grazie all’ingresso di capitali esteri e l’acquisizione di portafogli nel mercato immobiliare logistico di grandi dimensioni.
Secondo CBRE, la più grande società di consulenza immobiliare al mondo, l’attrattività del mercato logistico italiano è confermata dai dati: oltre un milione di metri quadrati sono in consegna per la fine del 2020.
Come spiegato da CBRE in un report dedicato sul Sole 24 Ore, oltre l’80% degli sviluppi attualmente in corso è stato realizzato su misura per i propri futuri occupanti, scongiurando il rischio di una produzione di nuovo prodotto immobiliare slegata da un’effettiva domanda.
Gli sviluppi speculativi tengono conto della scelta della location, quindi la vicinanza alle infrastrutture e la localizzazione nei mercati primari.
I grandi progetti di sviluppo, lontani dai centri urbani, diventano sempre più specializzati grazie, ad esempio, alla presenza di robot e attività di stoccaggio multipiano.
Cresce anche la domanda per i tagli più piccoli: più di tre quarti degli spazi occupati nell’ultimo anno sono stati di dimensione inferiore ai 30mila mq.
Si amplia, inoltre, il raggio d’azione, verso nuove tipologie di prodotto come la logistica dell’ultimo miglio e i magazzini per i surgelati.