Boom dell’e-commerce e balzo del numero dei lavoratori dipendenti nel settore della logistica, che sono passati da 503mila nel 2011 a 634mila alla fine del 2018: un trend del 26%, con una crescita del 146% nel segmento dei corrieri.
La Fondazione Itl – Istituto sui Trasporti e la Logistica – oltre a dare i numeri di questa tendenza, spiega anche come l’evoluzione della supply chain in chiave sempre più tecnologica richieda nuove professionalità. Non solo manovratori e macchinisti, quindi, ma anche profili manageriali che siano in grado di gestire il day by day e di progettare nuovi servizi evoluti a supporto dell’azienda nello sviluppo del business a fine processo.
Per questo è nata la Corporate Academy di rete, creata da E.R.I.C. Emilia-Romagna Intermodal Cluster, l’ecosistema intermodale che, come spiega Il Sole 24 Ore, da marzo 2018 mette assieme tutti gli operatori di hub pubblici e privati della regione (oltre 10mila imprese, più di 77.300 occupati, 12,3 miliardi di euro di fatturato solo sulla via Emilia).
L’Academy ha dato vita a due percorsi gratuiti per nuovi profili professionali: il Terminal operator (per figure tecniche specializzate nelle operazioni ferroviarie) e il Terminal manager (per figure tecniche manageriali specializzate nell’attrarre traffici internazionali).
Sono stati 24 gli studenti che hanno seguito le lezioni: l’80% ha terminato l’esperienza con successo; oltre il 50% è già impiegato presso imprese del cluster o del settore.
L’iniziativa, promossa dalla Regione Emilia-Romagna e coordinata dall’Istituto sui Trasporti e la Logistica, ha ricevuto anche il riconoscimento da Assologistica nell’ambito dei premi “Il Logistico dell’anno”.