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TnT-Ups: a distanza di anni il veredetto finale
La vicenda ha avuto origine nel 2013. TnT fu poi acquisita da FedEx. Ups chiederà 1,7 mld di danni?


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Affaire TnT-Ups: Corte Ue respinge il ricorso della Commissione

18 Gennaio 2019

Sono passati ben sei anni dalla decisione da parte della Commissione Europea di vietare l’acquisizione di TnT da parte di Ups, ma la vicenda continua a far discutere.

Facciamo un passo indietro: nel 2013, come detto, la giustizia europea vietò l’affare di Ups, e a seguito della pronuncia TnT fu infine acquistata da FedEx per 4,4 miliardi di euro.

Il punto su cui si basò la decisione della Commissione fu un’analisi econometrica con cui l’Europa rilevò il rischio di un aumento dei prezzi per la distribuzione internazionale dei pacchi di piccole dimensioni.

Ups impugnò il verdetto e promosse un ricorso contro la Commissione presso il Tribunale europeo, ricorso che nel 2017 fu accolto.

Il motivo? L’analisi su cui si basò la Commissione per vietare l’acquisizione di TnT da parte di Ups differiva da quella del gigante americano, che non ebbe però il tempo per presentare le proprie osservazioni in merito.

A questo punto fu dunque la Commissione a impugnare davanti alla Corte di Giustizia la decisione del Tribunale europeo.

Pochi giorni fa il verdetto, che ha nuovamente dato ragione a Ups.

Si vedrà ora come si evolverà la situazione, dal momento che il gigante americano ha già fatto capire di voler chiedere un risarcimento da 1,7 miliardi.





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