La digitalizzazione nella supply chain ha un’esigenza principale: la visibilità del prodotto in tempo reale.
È da qui che partono gran parte degli investimenti, come ha evidenziato la ricerca 2018 Digital Supply Chain Executive Survey, un’indagine congiunta di JDA Software e KPMG che ha coinvolto 60 supply chain manager nei settori manufacturing e retail.
«La 2018 Digital Supply Chain Executive Survey delinea come rivenditori e produttori stanno sfruttando tecnologie e partnership innovative per migliorare lo speed-to-market e fornire un’esperienza cliente superiore con profitto», ha dichiarato Kevin Sterneckert, Group Vice President, Innovation strategy and Solution marketing di JDA.
Secondo l’indagine, come si legge su digital4.biz, il 57% dei retailer e il 50% dei produttori considerano la visibilità del prodotto in real time come uno dei principali driver degli investimenti.
È però l’analisi cognitiva/predittiva, la tecnologia indicata dai manager come la più dirompente, mentre, secondo i produttori, quelle più “disruptive” sono blockchain e veicoli autonomi.
Tra le tecnologie più innovative e più all’avanguardia troviamo però anche un “segreto di Pulcinella”: superare le aspettative dei clienti continua a essere il primo driver di successo.