A Vellezzo Bellini, nel Nord Pavese la posa della prima pietra del nuovo stabilimento di FM Logistic per il Nord Italia.
Il Gruppo, che opera nel settore dello stoccaggio, del trasporto e dell’imballaggio, è presente in 14 Paesi e con un giro d’affari di 1,075 miliardi di euro.
Il nuovo polo logistico sarà operativo dalla fine di quest’anno e i sindacati sperano nell’arrivo di un centinaio di posti di lavoro, anche se il gruppo preferisce per ora non sbilanciarsi sulla ricaduta occupazionale.
FM ha sei insediamenti attivi in Italia ed è già presente in provincia di Pavia con il sito di Corteolona, specializzato nel confezionamento, stoccaggio e distribuzione di abbigliamento di grandi marchi.
La logistica di Vellezzo è invece concepita per diventare un hub in grado di intercettare le esigenze di più clienti, anche se in zona verrà consolidato il rapporto con un committente storico.
Il nuovo insediamento sorgerà, infatti, accanto allo stabilimento Galbusera-Tre Marie, che rivestirà un ruolo importante nelle strategie del gruppo FM Logistic.
«L’apertura del sito di Vellezzo coincide con i dieci anni di presenza di FM Logistic in Italia e fa parte del piano strategico “Ambition 2022”, nato con l’obiettivo di raggiungere a livello di gruppo una crescita del 10% annuo per i prossimi cinque anni» ha dichiarato Gilles Faure, amministratore delegato di Bati Logistic, la società di ingegneria edile che fa parte del Gruppo FM.
«Il nuovo polo ci consentirà di offrire un alto valore aggiunto a Galbusera – ha aggiunto ha dichiarato Ugo Lemorini, General Manager di FM Logistic Italia – con cui abbiamo recentemente dato vita anche a un progetto che prevede la gestione integrata delle vendite online.
Questo nuovo hub, pensato per garantire un’offerta a più clienti, nasce dalla volontà di proporre un servizio con una forte componente di personalizzazione del marchio.
Una strategia che ha contribuito a consentirci di chiudere l’ultimo esercizio in Italia con una crescita del 15%».
Il Gruppo FM insiste anche sul fatto che «il nuovo polo avrà una forte impronta sostenibile, riconosciuta dalla certificazione Leed, e risponderà alle più recenti normative in termini di risparmio energetico e idrico.
È stato creato inoltre un efficiente sistema di controllo per tutelare la sicurezza delle persone e dell’edificio».