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Rete Logistica Agroalimentare: due nuove basi a Verona e in Sicilia
Centocinquanta automezzi e oltre 4.000 bancali movimentati ogni giorno


Outsourcing

Rete Logistica Agroalimentare: due nuove basi a Verona e in Sicilia

14 Dicembre 2016

Rete Logistica Agroalimentare con 150 automezzi e oltre 4.000 bancali movimentati ogni giorno, punta ad ampliare ulteriormente la propria attività con la gestione di due nuove piattaforme logistiche in Sicilia e a Verona, che si aggiungeranno a quelle romagnole di Gambettola (Forlì-Cesena) e Faenza (Ravenna), per un’operatività a tutto tondo sulla Penisola.

Dopo aver coinvolto nel suo progetto Agrintesa, l’azienda ha lavorato per ampliare la base sociale ad altre realtà cooperative: Conserve Italia, Valfrutta Fresco, Caviro, Alegra, Brio, Seled e poi tra i soci c’è anche la Tecnolog Engineering, società che detiene il programma informatico di Rla, fiore all’occhiello dell’azienda logistica.

Integrazione informatica, ritiro del prodotto direttamente dal campo dei soci, trasporto con mezzi telonati: questi alcuni dei punti forti di RLA che gestisce in outsourcing le piattaforme Agrintesa di Faenza e Gambettola, offrendo anche servizi di picking, groupage, transit point e stoccaggio a lungo periodo.

“Abbiamo allargato le maglie della nostra rete – spiega l’ad RLA Massimo Savini – e a Ispica presto avremo una piattaforma logistica e in futuro faremo la stessa operazione a Verona, un crocevia logistico strategico.

Così avremo quattro punti operativi: Ispica, Gambettola, Faenza e Verona, più la sede amministrativa a Cesena”.

La società romagnola conta oggi 50 collaboratori, dispone di una flotta di proprietà e una rete di padroncini.
Dopo l’incorporazione di BDL, l’azienda ha potenziato le tratte internazionali, specialmente verso Francia, Germania, Svizzera e Gran Bretagna.

“Cerchiamo di fare massa critica, vogliamo fare rete sempre di più, con più piattaforme – conclude Massimo Savini – il fare rete è nel nostro nome, è la nostra mission, è il nostro futuro”.





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