14 Novembre 2018
di Paolo Azzali
Moltissimi manager di moltissime aziende ritengono che fare previsioni sia difficilissimo, e quindi inutile.
Non c’è nulla di più sbagliato!
Ecco il mio pensiero in merito.
Senza previsioni non è possibile stimare il fabbisogno di risorse umane, il fabbisogno di materie prime, il fabbisogno di energia, il fabbisogno di impianti, il fabbisogno di risorse finanziarie.
Se poi pensiamo alla logistica, le previsioni servono a stabilire la capacità produttiva, ad elaborare piani e programmi di produzione, a determinare il corretto livello delle scorte, ad organizzare spedizioni e trasporti e …. ad altro ancora.
In pratica, senza previsioni non è possibile pianificare, senza pianificare non è possibile organizzarsi, senza organizzazione non si fa buon business!
Le previsioni vengono generalmente elaborate dalla funzione commerciale ed è probabilmente giusto così; ma come può un logistico non occuparsene?
Una persona che gestisce il flusso dei materiali di un’azienda e che fa gran parte di tutto questo sulla base di una previsione di vendita, può non preoccuparsi di come è stata formulata?
La risposta mi sembra scontata.
Uomini d’azienda, prevedete!
Prevedete più che potete!
Prevedete con il dettaglio giusto, con l’orizzonte giusto, con l’attenzione giusta, con il modello giusto, con il software giusto!
Le soddisfazioni non mancheranno.