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Picking, packaging e magazzino: come muoversi? - Logisticamente

Esistono differenti possibili schemi tipo di linee di imballaggio: quali sono?




12 Giugno 2019

Picking, packaging e magazzino: come muoversi?

di Stefano Bianchi

Innanzitutto una considerazione: uno studio poco accurato delle dimensioni delle confezioni che non tenga conto delle problematiche dell’imballo finale, può indurre ad una proliferazione tale delle unità di imballo da rendere molto difficoltosa o poco funzionale la lavorazione.
Esistono differenti possibili schemi tipo di linee di imballaggio: dal loro esame risulta evidente la stretta interconnessione dell’imballaggio con i sistemi di picking a monte (picking tradizionale, sorting, pick to belt, picking guidato, ecc.).

Occorre evidenziare inoltre il fatto che in quasi tutti i casi coesistono colli preconfezionati che non richiedono operazioni di imballaggio vero e proprio e colli da comporre inserendovi i materiali.

In funzione della soluzione di picking scelta, dei quantitativi in gioco, della percentuale di colli da confezionare rispetto ai colli confezionati e del numero di ordini, si individua lo schema di imballaggio più conveniente.

Per un corretto dimensionamento della linea conviene seguire alcune linee guida:

  • Compatibilmente con le dimensioni delle confezioni, riduzione al minimo dei tipi di cartoni di imballo;
  • Surdimensionamento delle macchine (reggiatrici, nastratrici, trasportatori, dispositivi di smistamento);
  • Surdimensionamento degli accumuli fra operazioni e lavorazioni diverse;
  • Gestione automatica in tempo reale della linea da parte del calcolatore di gestione del magazzino con eliminazione dei documenti cartacei.

A tal fine la linea deve essere dotata di tutti i dispositivi necessari per la trasmissione dei dati (terminali, PC) per il riconoscimento dei colli ed eventualmente delle confezioni (scanner laser automatici, pistole laser) e per la stampa ed eventualmente per l’applicazione automatica di etichette in chiaro e con codice a barre.

L’imballaggio finale è l’ultima lavorazione che subisce il prodotto all’interno del magazzino, tuttavia è essenziale tenere conto delle relative problematiche durante la progettazione dell’intero processo logistico.