Il termine Internet delle Cose fu coniato 15 anni fa da Kevin Ashton, pioniere della tecnologia RDIF.
Lo stesso Ashton ritiene che tale tecnologia abbia il potenziale per cambiare il mondo “attraverso computer in grado di sapere tutto ciò che vogliamo in merito alle cose“.

Una sorta di visione del futuro che si sta gradualmente trasformando in realtà per le aziende.
Possiamo definire l’Internet delle Cose come un insieme di dispositivi intelligenti interconnessi, in grado di offrire maggiore visibilità agli eventi operativi dell’organizzazione.

L’Internet delle Cose ha il potenziale per generare dati che non è mai stato possibile gestire prima, stimolando nuove intuizioni, idee e innovazione.

Le sue tecnologie permettono di tracciare e gestire le risorse fisiche, migliorare l’esperienza del cliente, aumentare la visibilità delle operazioni aziendali rispetto alla posizione, condizione,e tempistiche relative a ogni singolo evento aziendale.

Sono proprio la visibilità e il monitoraggio delle attività i problemi principali che le aziende vogliono superare attraverso l’adozione delle nuove soluzioni.
I principali vantaggi per le aziende includono la riduzione di sprechi e l’incremento in termini di efficienza dei costi, decisivi in periodi di crisi economica, quando è necessario raggiungere maggiori risultati avvalendosi di minori risorse disponibili.

Fornendo visibilità completa a ogni singola azione di business, il ROI diventa immediato e può essere trasferito a tutti i processi della catena del valore.
Inoltre, è importante identificare i fornitori di soluzioni e le soluzioni giuste, che aiutino l’azienda a prendere decisioni innovative e intelligenti.

Zebra Technologies ha recentemente presentato Zatar, un servizio software basato su cloud e user-friendly, nato per rendere facile alle aziende di ogni dimensione l’adozione e l’utilizzo delle soluzioni dell’Internet delle Cose applicate alle loro operazioni.

Zebra Technologies ha presentato anche Link- OS, il sistema operativo ideato dall’azienda per collegare le stampanti Zebra al cloud, consentendo così alle aziende l’accesso e la gestione delle stampanti da dispositivi desktop e portatili, tra cui tablet e smartphone, per un’organizzazione sempre più interconnessa e intelligente delle proprie attività.