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Automazione logistica in magazzino: novità per Zalando
Novità per Zalando grazie all’automazione logistica


3 Settembre 2019

Zalando rende operativi i due robot logistici TORU

(Comunicato stampa)

Zalando, la piattaforma europea online leader per il fashion e il lifestyle, rende operativi i due robot logistici TORU – dopo una fase di test di otto mesi nel centro di distribuzione di Erfurt – ed annuncia di passare alla modalità pilota trasferendo i robot al magazzino di Lahr dove saranno utilizzati in attività operative quali l’elaborazione degli ordini reali dei clienti.

“Dopo essere stati testati in svariate operazioni di prelievo e smistamento, i robot TORU si sono dimostrati sistematicamente affidabili in ambito logistico e ora sono pronti a entrare in azione nel nostro centro di distribuzione di Lahr”, dichiara Carl-Friedrich zu Knyphausen, responsabile dello sviluppo logistico di Zalando.

La caratteristica che rende speciali i robot TORU è il fatto che sono in grado di individuare e prelevare singole scatole di scarpe.
Questo elemento li distingue dalla maggior parte di altri sistemi robotizzati che spesso riescono a spostare interi pallet o imballi, ma non sono in grado di prelevare prodotti specifici.

Zalando aveva precedentemente concordato con Magazino, la start-up che ha sviluppato TORU, i parametri per i quali sarebbe valsa la pena utilizzare i robot: da un lato la gestione dei prodotti (ossia scatole di scarpe) senza errori e dall’altro il numero di scatole prelevate in rapporto al tempo di inattività dei robot.
All’inizio i robot restavano fermi per periodi più lunghi durante lo svolgimento delle operazioni, per errori di rilevamento o a causa dei tempi di elaborazione.
Riducendo queste pause, è stato possibile aumentare in maniera considerevole il numero di prelievi orari.

A Erfurt era stata creata un’area di collaudo dedicata con determinati requisiti tecnici, in modo che i robot non interferissero con le attività quotidiane.
Oggi, grazie ai progressi nell’hardware e nei relativi algoritmi, i robot hanno maggiori competenze rispetto a quelle che possedevano quando sono stati avviati i test e sono pronti per l’impiego nel centro di distribuzione di Lahr che dispone dello spazio necessario per l’impiego e per le stazioni di trasferimento e ricarica.

La differenza tra l’operatività effettiva e quella in fase di collaudo consiste nel fatto che ora i robot gestiranno veri ordini trasmessi dai clienti e lavoreranno a fianco dei dipendenti del centro di distribuzione.





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