28 Ottobre 2015
In Panasonic la recente apertura di una nuova divisione europea specializzata nella ricerca e sviluppo di soluzioni per i mercati del settore trasporti, con focus primario sul Rail, deriva da un preciso modello di business che vede al centro del processo la relazione diretta con i key customer, con l’obiettivo di riduzione del rischio e di ottimizzazione del tempo e delle risorse.
John Boyle, Capo della nuova Divisione European Transport Solutions, descrive in questo modo la nuova vision dell’azienda, che non si pone come semplice fornitore di sistemi, bensì di soluzioni complete e integrate, che includono hardware, software, R&S e supporto post installazione: “E’ l’engineering dietro ai nostri sistemi ciò che ci contraddistingue come brand. Il 1° aprile scorso abbiamo lanciato una nuova divisione focalizzata sullo sviluppo di soluzioni end-to-end per vari segmenti (Rail, Road e Marittimo).
Dall’apertura della nuova divisione ad oggi ben 500 ingegneri e system integrator si dedicano esclusivamente alla ricerca e all’analisi delle richieste e sfide del mercato per sviluppare soluzioni customizzate e di reale impatto sugli obiettivi aziendali.
Stiamo lavorando con i nostri clienti per progettare, sviluppare ed implementare soluzioni dal valore aggiunto, utilizzando prodotti b2b di Panasonic integrati ad altri di terze parti”.
Per quanto riguarda le soluzioni già presenti nella gamma professionale Panasonic, al mercato ferroviario l’azienda ha già dedicato una telecamera di videosorveglianza a 360°, perfetta per l’utilizzo all’interno delle stazioni.
La WV-SFV481 non solo garantisce immagini di qualità 4K per un’ampia area di visuale grazie alle lenti fish eye, ma è anche perfetta per le installazioni out-door grazie al design antivandalo.
Il grande vantaggio è che sono sufficienti meno telecamere per sorvegliare efficacemente ampie zone.