(Comunicato stampa)
La pandemia da Covid-19 non ha fermato il piano di espansione di Savoye, leader francese nel settore dell’automazione logistica, che ha annunciato una crescita del fatturato del 16,5%, nuovi insediamenti internazionali e l’ingresso della TOP 20 mondiale dei System Suppliers.
Nello stesso giorno del luglio 2018, Savoye ha svelato le sue ambizioni per sostenere e accelerare il suo sviluppo: diventare un protagonista nella TOP 20 globale dell’intralogistica, offrendo le migliori tecnologie e software per la supply chain e avendo una vasta presenza internazionale .
Da allora Savoye ha rispettato il suo preciso programma di sviluppo.
Nel 2018 ha creato SAVOYE North America, realtà che ha già uno stabilimento di produzione vicino a Chicago e che conterà quasi un centinaio di dipendenti entro la fine dell’anno.
Inoltre nel 2019 e nel 2020, Savoye ha ripensato la sua organizzazione nei paesi del Benelux e in Italia, attualmente ogni ufficio conta una decina di persone responsabili delle vendite e delle prevendite.
Dopo l’apertura di aprile di un nuovo stabilimento a Dubai per coprire i territori degli Emirati Arabi Uniti e dell’Arabia Saudita, Savoye ha annunciato anche la sua presenza a Singapore, dal 1° luglio.
Savoye, con un fatturato in crescita del 16,5%, comprendente tutte le attività di automazione di magazzino e software per la supply chain, ha raggiunto nel 2020 i 151,1 milioni di euro.
Attualmente, i nuovi ordini sono in aumento e raggiungono i 178 milioni di euro, permettendo così a Savoye di considerare con tranquillità il 2021.
Questi ottimi risultati hanno consentito a Savoye di essere l’unica azienda francese a entrare nella TOP 20 globale per l’intralogistica redatta del media americano di riferimento, Modern Materials Handling.
Un tassello importante dello sviluppo di Savoye, riguarda la crescita esterna e la moltiplicazione delle sue partnership di distribuzione e integrazione.
Savoye nel 2020 ha acquisito SoCloz, guadagnando la possibilità di digitalizzare il percorso del consumatore in modo unificato, dalla preparazione degli ordini di magazzino al negozio.
In termini di partnership, Savoye può contare anche sulla forte esperienza della neozelandese Scott e le sue soluzioni dedicate al settore agroalimentare e delle carni, oltre alla giapponese Tanax e sulla ceca Ates.
Per Savoye, l’estensione del business ha senso solo se in grado di rispondere alle nuove esigenze del mercato offrendo soluzioni moderne e pertinenti.
Per questo motivo in febbraio è stato presentato ODATiO, una soluzione modulare WMS e TMS, che rappresenta un’importante innovazione di Savoye nel campo dei software della Supply Chain Execution.
Contestualmente Savoye ha lanciato la sua soluzione di robot mobile autonomo e collaborativo, il risultato della combinazione delle sue competenze software e della sua esperienza nei flussi logistici.
Ma Savoye non si ferma! Sono in fase di definizione nuove soluzioni e saranno rivelate entro la fine dell’anno.
In foto: Rémy Jeannin – CEO di Savoye