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Flussi in crescita nel Mediterraneo, ma l’Italia non sta al passo.
Una ricerca di SRM mostra la forte crescita del traffico merci nel Mediterraneo, soprattutto per le rotte dall’Oriente. L’Italia però non sa approfittare della situazione.


Trasporti Nazionali e Internazionali

Flussi in crescita nel Mediterraneo, ma l’Italia non sta al passo.

1 Luglio 2015

La ricerca di SRM Studi e Ricerche per il Mezzogiorno mostra che i flussi commerciali che interessano l’intero Mediterraneo sono in forte crescita: il traffico delle merci è più che raddoppiato negli ultimi tredici anni (+123%) e dal 2015 il traffico marittimo globale è passato dal 15% al 19%.

In particolare, ad aumentare sono le rotte dall’Oriente: il traffico dal Golfo Persico è aumentato del 160% e quello dal Medio ed Estremo Oriente del 92%.
Questa crescita ha aumentato anche il peso dei porti mediterranei rispetto a quelli del Nord Europa.

Non tutti i porti del Mediterraneo però ricevono uguali benefici da questa crescita: si tengono al passo soprattutto quelli della sponda meridionale, trainati dal marocchino TangerMed.
Crescono in modo forte anche il Pireo, lo spagnolo Algeciras e l’egiziano Port Said.

Il raddoppio del Canale di Suez potrà aumentare ancor più il passaggio di container dal Mediterraneo.
I porti italiani, però, non sanno approfittare di questa situazione, con la riforma portuale che ancora arranca tra annunci e polemiche.





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