“Le scelte progettuali di Kuma dimostrano una perfetta comprensione ed identificazione con il metodo che l’organismo presieduto dall’architetto Mario Virano ha seguito negli ultimi anni per affrontare tutti gli aspetti progettuali della TAV, nel pieno rispetto dell’ambiente e della popolazione della Valsusa”.
Così il Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta commenta il progetto dell’architetto giapponese Kengo Kuma per l’infrastruttura che ospiterà la stazione internazionale di Susa.
Barbara Bonino, assessore regionale ai Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica, spiega: “Si tratta di un progetto che combina perfettamente la tensione verso l’innovazione e il richiamo al passato.
Ed oltre ad un riferimento a forme e materiali tipici della valle, vediamo con piacere un’affinità con l’opera dell’architetto Carlo Mollino, colui che ha saputo guardare avanti e rinnovare lo stile montano.
La nuova stazione di Susa rappresenta uno dei grandi vantaggi che la nuova linea Torino-Lione apporterà al territorio: benefici duraturi, anche in termini occupazionali”.