Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Una logistica per crescere: da supply chain a value chain
Vediamo i temi affrontati nel convegno che Incas Group ha organizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, Intermec e Datalogic.


Hardware e Software per il Magazzino

Una logistica per crescere: da supply chain a value chain

13 Dicembre 2010

Premessa

In un mercato globale e sempre più concorrenziale, elementi come l’innovazione, la qualità e la capacità di fornire servizi altamente customizzati, rappresentano un vantaggio competitivo, la definizione di un valore aggiunto rispetto alla mera produzione.
Nel contesto attuale, la logistica assume un ruolo centrale e strategico e rappresenta un importante occasione di innovazione, crescita e miglioramento: questi, i temi affrontati nel convegno che Incas Group, società leader nello sviluppo di sistemi di automazione per la gestione della supply chain, ha organizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, Intermec e Datalogic il 22 ottobre 2008.
L’evento, specificamente dedicato agli operatori logistici e ai professionisti del settore della distribuzione e dei trasporti, si è svolto nella suggestiva ed esclusiva location del Centro Museale Ferruccio Lamborghini a Dosso, in provincia di Ferrara.
Attraverso la presentazione di numerosi casi pratici, l’azienda biellese ha fornito concrete informazioni ed interessanti spunti di riflessione sulle tematiche della logistica e del transportation, delineando i trend emergenti ed illustrando le best practices nelle soluzioni di delivery system.

Logistica e Transportation per trasformare la Supply Chain in Value Chain

In apertura del convegno, l’intervento di Ermanno Rondi, amministratore delegato di Incas Group, ha sottolineato gli aspetti che stanno caratterizzando le trasformazioni dei processi produttivi e dei sistemi di gestione informativa, evidenziando come, per soddisfare le esigenze di un consumatore sempre più individualista e attento al servizio, la logistica debba essere in grado di garantire un servizio puntuale, completo e trasparente, mantenendo sempre la massima attenzione ai costi di trasporto. Il passaggio da supply chain a value chain, come ha spiegato Rondi, comporta un radicale ripensamento del modello produttivo, che vede nel consumatore il protagonista indiscusso di qualsiasi decisione.

A sottolineare questo aspetto, anche la testimonianza di Alessandro Perego, della School of Management del Politecnico di Milano, che ha illustrato i vantaggi ottenuti dai progetti di supply chain management ICT-based. L’impiego di queste tecnologie, infatti, rappresenta oggi un importante fattore di competitività e un valido strumento per il miglioramento dell’efficienza, intesa come utilizzo delle risorse, ma soprattutto dell’efficacia, ovvero del servizio al cliente.

Rilevante anche la presentazione della case history Nestlè: Attilio Tarabusi, supply chain director, ha descritto la soluzione implementata da Incas, per rispondere alle esigenze di un sistema distributivo complesso, che deve garantire la copertura di processi diversi. Incas ha progettato per Nestlè un delivery system a moduli veloce e flessibile, che gestisce tutte le attività (entrata merce, controlli qualità, surpluss, refills periferici con push dispatch, forklift automation, picking, spedizioni a scorta e TP).

Alessandro Fergacich, responsabile sviluppo prodotti software Incas, ha poi illustrato le best practice sulle soluzioni di delivery system, portando ad esempio numerosi casi pratici, come Bertani Trasporti, Cecchi (gruppo SOS), Swiss Post, Sifte Berti ed altri ancora.
Il convegno si è concluso con l’intervento di Ugo Amoroso, che ha descritto il moderno sistema di gestione logistica di Corofar, cooperativa di servizi alle farmacie: ulteriore esempio di qualità ed efficienza nel servizio della tracciabilità della distribuzione del farmaco.

A chiusura dei lavori Fabio Lamborghini, direttore del museo, ha accompagnato gli ospiti in una piacevole visita guidata, durante la quale hanno potuto ammirare rarissimi esemplari Lamborghini e pezzi unici da collezione famosi in tutto il mondo.

All’insegna dell’innovazione

Una storia, quella di Incas SpA, caratterizzata da un percorso di sviluppo che ha sempre cercato di coniugare la crescita e il miglioramento della professionalità aziendale. Oggi nel gruppo operano circa 150 persone che, con un fatturato di 22 milioni di euro (+22% sul risultato del 2007) ne fanno una delle principali realtà italiane nel campo dei sistemi di automazione della supply chain, con un piano di sviluppo che prevede di raggiungere i 30 milioni di euro nei prossimi 3 anni.

L’innovazione rappresenta per il gruppo Incas uno degli elementi essenziali del proprio modello industriale ed una delle principali leve strategiche, come dimostrano gli investimenti nel settore ricerca e sviluppo (2,5% del fatturato annuo). Anche l’occupazione, fatta di tecnici altamente specializzati e per la maggioranza in possesso di laurea tecnica, prevede una crescita di personale impiegato di circa il 20% nel prossimo triennio.

Questi i grandi numeri che conseguono al nuovo assetto del Gruppo Incas dopo che la Capogruppo Incas S.p.A. ha incorporato Nortech Impianti. Marchio quest’ultimo che rimane attivo e che rimane come divisione operativa della S.p.A. che si occuperà di impiantistica elettrica e di sistemi per la sicurezza.

I sistemi progettati da Incas sono pensati per aziende che fanno del servizio al cliente una loro strategia, dove tutti i processi devono essere ottimizzati per velocizzare le operazioni, come la gestione del magazzino e delle spedizioni, il picking tramite terminali a radio frequenta, a sintesi vocale o con moduli pick to lighit, il monitoraggio delle linee, la movimentazione interna, lo smistamento automatico, la pianificazione viaggi, la tracciabilità mezzi e consegne.

Incas individua le soluzioni più appropriate per la realizzazione degli obiettivi dei clienti mettendo anche a disposizione servizi a supporto dell’impegno finanziario. Inoltre, per impianti già esistenti, fornisce servizi di consulenza avanzata per valutare le tipologie di intervento ottimali, ad esempio in casi di cambio d’uso o ammodernamento del magazzino e di rinnovo dei macchinari presenti.

Il servizio al cliente e l’attenzione alle sue esigenze rappresenta l’obiettivo primario e il focus strategico del gruppo, che propone soluzioni su misura innovative, affidabili, aggiornabili e garantite, ma soprattutto assistite e monitorate nel tempo: attraverso i servizi di help desk telefonico e di collegamento da remoto in tempo reale, è infatti possibile contattare in qualsiasi momento i tecnici Incas, che mettono a disposizione le proprie competenze professionali per risolvere ogni tipo di problematica.

L’azienda offre una vasta gamma di servizi di supporto sia per i nuovi impianti che per le strutture sottoposte a interventi di ammodernamento; in particolare oltre alla manutenzione predittiva, preventiva e correttiva, vengono garantiti anche interventi per migliorare e aggiornare le prestazioni degli impianti.





A proposito di Hardware e Software per il Magazzino