A quasi un secolo dalla sua fondazione, Codè CRAI rifornisce quotidianamente 300 punti vendita dell’Italia nord occidentale con automezzi dedicati.
Il magazzino di Leinì, sede centrale e operativa, ha recentemente terminato l’implementazione di 21 veicolari Intermec CV60 con lettore incorporato Sabre 1551, ottenendo una movimentazione di magazzino più fluida
ed efficiente.
Errori, difficoltà di connessione, guasti? Un lontano ricordo… e con Intermec CV60 il lavoro scorre senza intoppi.
Codè CRAI nasce nel 1919 per opera di un gruppo di commercianti piemontesi che si uniscono con l’intento di ottenere migliori condizioni di acquisto.
Lo sviluppo costante dell’azienda ha permesso nel tempo l’allargamento delle zone di competenza a Valle d’Aosta e Liguria.
Oggi Codè CRAI, con un fatturato di 175 milioni di euro, che si traducono in 350 milioni al consumo, rifornisce complessivamente 300 punti vendita diffusi nelle tre regioni, in parte di proprietà e in parte affiliati.
Fin dai primi anni della sua attività, l’azienda si è sempre distinta per la scelta di qualità: innanzitutto le consegne quotidiane, che garantiscono ai punti vendita CRAI prodotti sempre freschi per soddisfare gli oltre 100.000 clienti abituali; in secondo luogo le procedure di controllo, che vedono l’azienda tra le più attente e rigide del mercato alimentare.
GARANTIRE L’EFFICIENZA DEL MAGAZZINO
Il magazzino di Leinì, che tratta prodotti comunemente definiti “secchi” (alimentari in scatola, bevande, detersivi, eccetera), costituisce la sede centrale e operativa dell’azienda.
Con 300 addetti, 170 dei quali operano alla movimentazione merce, consegna ogni anno 15 milioni di colli ai punti vendita.
Questo significa movimentare circa 1100 bancali al giorno, per un
totale di 2300 letture quotidiane.
Specificamente, gli addetti provvedono al ricevimento della merce all’arrivo dei mezzi, allo stoccaggio nelle diverse aree del magazzino, alle procedure di rifornimento, al picking e alla spedizione verso i piccoli e grandi supermercati affiliati CRAI.
Prima della nuova implementazione,
i carrelli retrattili utilizzati nel magazzino erano dotati di veicolari di vecchia generazione, non più adeguati alle nuove esigenze, che richiedono velocità di connessione, riduzione dei tempi di attesa e certezza della funzionalità anche a ritmi di lavoro molto elevati.
INTERMEC CV60 UN TERMINALE ROBUSTO PER UN MAGAZZINO MODERNO
Per ammodernare il magazzino era necessario innanzitutto riallineare la struttura radio a livello tecnologico e inserire la radiofrequenza WIFI di nuova generazione, senza la quale non si sarebbero potuti inserire i nuovi apparecchi.
Dopo l’installazione di 22 nuovi access point Cisco, e dopo un’attenta analisi dell’offerta tecnologica di mercato, Codè CRAI ha stabilito di inserire i computer veicolari da carrello Intermec CV60.
Si tratta di un terminale industriale compatto e molto resistente, progettato per funzionare al meglio in ambienti difficili come i magazzini.
Protetto dalla struttura in magnesio, è stato progettato per resistere agli urti, alle vibrazioni, all’umidità, alla polvere e alle notevoli variazioni di temperatura che si possono incontrare in un magazzino industriale (da -30 a +70 gradi centigradi).
Montato su un carrello, permette la gestione dei dati in tempo reale in tutti i punti della supply chain: dal carico/scarico, al magazzino, al camion e assicura la certezza dell’operatività anche nelle condizioni più critiche.
Dotato di due antenne integrate, assicura la connessione di rete all’interno del magazzino consentendo aggiornamenti in loco in modo efficiente e rapido.
UNO SCHERMO A COLORI PER UN’OTTIMA VISIBILITÀ
Intermec CV60 è dotato di un grande schermo a colori con touch screen che consente un’ottima visibilità da parte dell’operatore anche nelle diverse condizioni di luce che si possono avere in un magazzino.
“Abbiamo ricevuto e vagliato diverse offerte” sottolinea Roberto Desogus, vice direttore logistica “e quella di Intermec era la più vantaggiosa nel rapporto qualità prezzo. Inoltre l’estetica, cioè un monitor grande e luminoso, è stata determinante nella scelta finale”.
L’introduzione delle nuove apparecchiature ha trovato grande adesione da parte di tutti gli operatori, che hanno potuto sperimentare nella pratica quotidiana tutti i benefici dei nuovi veicolari: la praticità e facilità d’uso, la notevole leggibilità dello schermo, l’efficienza della connessione, ossia tutte le caratteristiche necessarie a un’operatività di magazzino che scorra senza problemi e senza “tempi morti”.
“La nuova strumentazione è stata apprezzata” continua Daniele Porcelli, responsabile della movimentazione merce “perché sono azzerati tutti i problemi e le difficoltà che sorgevano con i vecchi strumenti: mancate connessioni, perdite di segnale, tempi di attesa e infine gli errori.”
SABRE 1551, UN LETTORE PRATICO ED ERGONOMICO
Il veicolare è dotato di un lettore Intermec Sabre 1551, anch’esso molto apprezzato dagli operatori perché leggero, pratico e decisamente più ergonomico rispetto alle soluzioni precedenti.
“Siamo molto soddisfatti delle nostre scelte” conclude Desogus “perché la strumentazione è all’altezza della situazione e fino ad ora non abbiamo avuto alcun problema tecnico”.
Il magazzino di Leinì dispone oggi di 7000 referenze e un assortimento di 1000 prodotti con marchio CRAI.
La gestione efficiente e fluida di un magazzino moderno non può che essere affidata a strumentazione robusta e affidabile nel tempo.