Il cliente
Dal 1993, General Trade si occupa di importazione e distribuzione in tutto il mondo: la vastità della gamma e la rotazione dei prodotti, il prezzo competitivo, l’high quality del servizio e i tempi minimi di consegna grazie ad una politica spinta di just in time hanno fatto, in pochi anni, di General Trade un’azienda leader di settore le cui linee di prodotto trattato vanno dai casalinghi agli addobbi natalizi, dagli articoli mare ai giocattoli passando per gli arredi casa e giardino fino ai piccoli elettrodomestici.
L’azienda, che ha la sua sede principale in Puglia ed altri stabilimenti nel Salernitano, occupa circa un centinaio di addetti e si avvale di una fitta rete commerciale estesa su tutto il territorio nazionale nonché in Grecia, nei Balcani, nella Penisola Iberica.
Il magazzino
Nel caso di General Trade, Incas ha dovuto intervenire su una struttura di magazzino di 20 mila metri quadrati disposto su tre piattaforme operative e con una capacità complessiva di stoccaggio pari a 15 mila posti pallet su scaffali a quattro livelli e altri 5 mila posti pallet a terra.
Con l’ausilio delle esperienze già collaudate e le innovazioni introdotte dall’utilizzo di Easystor, Incas ha ottimizzato i prelievi, trasformando in picking i vani bassi degli scaffali (al primo e al secondo livello) e utilizzando i piani alti esclusivamente per la scorta.
Questa politica di approccio ha determinato un’ottimizzazione sia dei tempi di preparazione (o scarico del magazzino) sia di quelli di messa a dimora.
In particolare, la gestione automatica delle Uds e Udc ha poi consentito, in maniera univoca, di posizionare, rintracciare e prelevare più facilmente ogni referenza in quanto qualsiasi ubicazione viene caricata e scaricata direttamente con l’ausilio di terminali Radiofrequenza.
La soluzione logistica
L’intervento richiesto ad Incas è stato finalizzato alla fornitura di un sistema informativo per l’ottimizzazione delle attività logistiche di magazzino (Easystor).
Grazie a tale sistema, è stato possibile organizzare e monitorare la movimentazione fisica delle merci, ottimizzando spazi e risorse disponibili e conseguendo l’obiettivo finale di un maggiore servizio ai clienti.
Quali, in sintesi, i vantaggi del sistema Easystor predisposto da Incas?
Prima di tutto, l’automazione delle procedure ripetitive (dai prelievi alle movimentazioni alle operazioni consimili) e la razionalizzazione dei movimenti.
Non solo, ma Easystor consente l’eliminazione degli errori mediante il controllo in linea, la drastica riduzione dei supporti cartacei e la disponibilità di efficaci strumenti di controllo e rilevazione statistica.
Il piano predisposto da Incas, oltre a determinare l’ottimizzazione del lavoro dei cosiddetti pickeristi, consente una completa tracciabilità di chi fa che cosa e in quanto tempo, nonché la possibilità di gestire comodamente il turn over del personale perché è il sistema e non più la persona fisica a tenere traccia storica dell’organizzazione del magazzino.
Senza contare che Easystor permette la visibilità, in tempo reale, della situazione di occupazione del magazzino e la realizzazione di analisi statistiche sulla rotazione articoli.
I risultati ottenuti
Sulla base di un campione relativo alla gestione Easystor nei primi due mesi di attività, in termini di ottimizzazione del rapporto qualità/tempi Incas ha potuto rilevare una riduzione del 20% del personale, un aumento cospicuo della sicurezza e la creazione automatica della packing list relativa ad ogni pallet.
Dopo un anno, General Trade ha potuto risentire di un aumento secco del 30% dei colli prelevati, una riduzione errori del 50% e una riduzione del personale pari a 20%.
Infine ha consentito di accelerare i tempi di risposta nei confronti del cliente (la qualità del servizio è aumentata).
I prossimi passi
Nel futuro, Incas punta, grazie a Easystor, a garantire a General Trade il conseguimento di due ulteriori obiettivi: una migliore gestione degli spazi in area allestimento e carico ordini (i prelievi di un ordine sono attualmente eseguiti su più piattaforme e si rende necessaria un’area di allestimento organizzata in modo preciso) e la delimitazione dell’area di prelievo in modo adeguato (attualmente gli operatori hanno talvolta difficoltà a collocare le pedane del picking e dello stock, con conseguente perdita di tempo nella ricerca dei colli mancanti).