Premessa
Esprinet opera nella distribuzione all’ingrosso di informatica ed elettronica di consumo in Italia e Spagna, paesi in cui è al primo posto nel mercato, con 40.000 rivenditori clienti e 500 brand in portafoglio.
Particolarmente focalizzata nella distribuzione di tecnologia a rivenditori che servono la piccola-media impresa, attraverso il sito internet in un solo anno ha raggiunto il milionesimo ordine via web.
Con righe d’ordine che variano dalle 18.000 alle 20.000 giornaliere, di cui circa 14.000 corrispondono a prodotti da reimballare e non autospedibili, la priorità per Esprinet è ridurre al minimo la percentuale di errore nella preparazione delle spedizioni.
Rivoluzionare il magazzino
Per ottenere l’abbattimento del margine di errore, è stato implementato nel magazzino un sistema informatico in radiofrequenza, che governa un magazzino totalmente mappato per ogni posizione disponibile.
In particolare, è stato rivoluzionato il concetto di etichetta, che praticamente funziona come un bollino di qualità: la stampante rilascia l’etichetta solo nel caso in cui il codice sia corretto.
Grazie a questo nuovo sistema, l’operatore legge sul display il codice del prodotto che corrisponde a un determinato ordine e l’ubicazione dello stesso, poi raggiunge la postazione e identifica il prodotto mediante la lettura del codice a barre.
A questo punto il sistema gestionale riconosce la corrispondenza ordine-prodotto, e solo in questo caso la stampante wireless in dotazione emette l’etichetta che va associata a quel singolo prelievo.
Attualmente viene gestito in questo modo sia il prelievo di colli autospedibili, ovvero prodotti che vengono semplicemente etichettati e poi spediti direttamente, sia il prelievo di quelli sfusi, ovvero prodotti che, per dimensioni o per motivi di sicurezza, devono essere reimballati.
I risultati ottenuti dentro al magazzino…
Le stampanti Zebra si sono rivelate un supporto ottimale perché permettono di stampare etichette di dimensioni 10 per 14”, un requisito importante per Esprinet.
L’implementazione del sistema, dai primi test al funzionamento a pieno regime, è stata seguita da KFI Trading, società di consulenza RFID e partner di Zebra Technologies.
Umberto Gazzotti, Logistic Manager di Esprinet, a affermato: «L’applicazione ha apportato notevoli benefici soprattutto in merito alla diminuzione della percentuale di errori, in quanto il terminale lavora come un rigoroso occhio a garanzia della correttezza del prelievo. Il controllo della missione avviene passo dopo passo in tempo reale e, al termine di tutti i prelievi, il sistema comunica la fine missione».
I vantaggi di questa implementazione sono tangibili: oltre all’aumento della produttività, che fa registrare il passaggio da 12 a 18 righe uomo, c’è stata una riduzione del margine di errore pari al 50%: oggi la percentuale di errore è del 6 per mille.
…e quelli ottenuti fuori
La soddisfazione del management di Esprinet per questa nuova soluzione è andata oltre l’aumento della produttività e la drastica riduzione della percentuale di errore: recentemente, infatti, Zebra Technologies e Esprinet hanno siglato un accordo di distribuzione relativo alle stampanti termiche di ricevute ed etichette con codici a barre, con i relativi materiali di consumo per la stampa.
In questo modo Esprinet entra in un nuovo mercato, rilanciando la propria immagine focalizzata su innovazione e differenziazione, mentre Zebra Technologies ha la possibilità di allargare ancora di più il proprio ambito di azione e uscire da un contesto tradizionalmente legato al codice a barre.
«Il rapporto con Esprinet dura da anni, da quando cioè abbiamo implementato una soluzione finalizzata all’automazione del loro magazzino», ha dichiarato Davide Guerra, Regional Sales Manager di Zebra Technologies Italia.
«Per questo motivo siamo estremamente soddisfatti e orgogliosi di questo accordo: la qualità e l’affidabilità delle nostre soluzioni ha fatto sì che Esprinet, da cliente, diventasse un nostro partner».