Hardware e Software per il Magazzino
4 Settembre 2024
(Comunicato stampa)
Bigben è un protagonista europeo nello sviluppo e nella pubblicazione di videogiochi, nella progettazione e distribuzione di accessori per dispositivi mobili e di gioco e prodotti audio-video.
Conosciuto per la sua capacità di innovazione e la sua creatività, il gruppo mira a diventare leader europeo in ciascuno dei suoi mercati di riferimento.
La società è quotata su Euronext Parigi.
Il Gruppo impiega 1.300 persone nelle sue 31 società di vendita e nel 2023 ha generato un fatturato di 295 milioni di euro.
È attualmente in corso un piano di investimenti su larga scala per modernizzare la supply chain, consentendo al gruppo Bigben di rafforzare le proprie posizioni di mercato creando vantaggi sinergici lungo l’intera catena del valore: produzione di prodotti e sviluppo di videogiochi, editoria, distribuzione e logistica.
È stato effettuato un investimento di 7 milioni di euro per installare una nuova cella robotizzata, con 54 robot per la movimentazione di 44.000 cassette, distribuiti su 1,3 chilometri di conveyor.
Questo nuovo sistema è progettato per elaborare 1.200 righe di ordine all’ora, un tasso di produttività 5 volte superiore rispetto a prima.
Offre inoltre la possibilità di anticipare i picchi di ordine e ottimizzare più facilmente le variazioni di carico.
Questo passo avanti dovrebbe consentire a Bigben e alla sua controllata “Bigben Logistics“, di portare a termine la loro missione di ridurre i tempi di consegna ottimizzando ogni fase della supply chain.
Mira inoltre a ridurre il duro lavoro richiesto e a riorientare gli operatori su compiti a maggiore valore aggiunto.
Entro il 2025 Bigben prevede di aprire la propria logistica anche ad altre aziende esterne al gruppo, attraverso la creazione di una nuova gamma di servizi.
Negli anni 2000 l’attività logistica di Bigben si è evoluta notevolmente.
Dopo aver spostato il magazzino adiacente alla sede centrale in uno spazio più ampio costruito nelle vicinanze, nel 2007 è stata installata la prima linea di preparazione.
Nel 2011 è stato poi costruito un magazzino di nuova generazione a Lauwin-Planque, per ottimizzare l’attività logistica esistente su un sito più funzionale e scalabile vicino ai clienti europei del Gruppo.
Nel 2013 l’attività ha preso una nuova svolta, a seguito di un’acquisizione per crescita esterna che ha comportato l’integrazione della divisione logistica e logistica inversa di un importante attore nel mercato della telefonia.
Successivamente è seguito l’ampliamento del sito e la costruzione di un nuovo blocco di 10.000 m².
Oggi Bigben dispone di un polo logistico di 29.000 m², con ulteriori 2,5 ettari (15.000 m² di spazio potenziale) disponibili per progetti futuri.
Consapevole del ruolo cruciale svolto dalla logistica nel servire i propri clienti, il gruppo intende fare della propria attività un polo strategico per tutte le proprie operazioni, e continuare così la propria trasformazione in un protagonista globale e integrato nel mercato dell’intrattenimento.
“Nel corso degli anni, la logistica è diventata un importante motore di crescita per il gruppo.
Dal magazzino di Lauwin-Planque stiamo espandendo la nostra attività in tutta Europa, ma anche oltre: negli Emirati Arabi Uniti, in Africa, ecc.
Oggi l’obiettivo è essere i primi a caricare il camion, che è la vera sfida, e fornire risultati sempre più rapidi e migliori.
La robotizzazione ci dà il controllo su tutte le nostre gamme, così possiamo mantenere la nostra agilità in un momento in cui il mercato tende a ritardare sempre di più i tempi di acquisizione degli ordini.” – dichiara François Penin, Amministratore Delegato di Bigben Logistics.
Nel 2007 è stata definita una partnership con SAVOYE per implementare gradualmente una soluzione intelligente e personalizzata.
Bigben Logistics ha scelto il sistema Goods to person X-PTS di SAVOYE, garantendo un processo di consegna efficiente dei prodotti dall’ordine all’operatore.
Questa tecnologia consente anche lo stoccaggio temporaneo dei colli finiti, prima della pallettizzazione e del carico.
La velocità dei robot è stata adattata al volume logistico di Bigben Logistics: 29.000 m2 di superficie, 12.000 referenze in stock, 44.000 contenitori, 20 milioni di pezzi spediti ogni anno.
L’algoritmo della soluzione calcola il consumo della referenza presa in tempo reale per ottimizzare lo stoccaggio del prodotto e raggiungere il livello ottimale di produttività.
La tecnologia aiuta inoltre a rielaborare 1 milione dei 20 milioni di pezzi lavorati ogni anno.
Consente la personalizzazione della configurazione per rimanere agili di fronte alle sfide dei clienti.
Ad esempio, consente la sostituzione degli imballaggi e il posizionamento di etichette temporanee per scopi commerciali.
Dal 2007, il sistema è stato gradualmente aggiornato.
Prima con l’introduzione di un sistema di picking automatizzato zone to zone con 130 metri di conveyor lineari, poi con altri 600 metri prima di raggiungere il livello di 1,3 chilometri del sistema attuale.
Questa partnership consente alle aziende e ai marchi del gruppo Bigben di adattarsi continuamente alle mutevoli tendenze dei consumatori.
“Siamo lieti di proseguire la nostra partnership con SAVOYE, che ci consentirà di perseguire la nostra dinamica di crescita fornendo alle società del Gruppo uno strumento logistico agile e performante che ci consentirà di guardare più lontano.
La logistica è una questione cruciale, non solo per il dinamismo della nostra attività ma anche per il benessere dei nostri dipendenti.” – dichiara Alain Falc, Presidente e Fondatore del Gruppo Bigben.
“Ciò che ci spinge è supportare i nostri clienti nella loro crescita e sviluppo e affrontare le loro sfide.
Siamo lieti di aver lavorato con Bigben su questo progetto per modernizzare il magazzino di Lauwin-Planque.
È stata una sfida entusiasmante perché volevamo migliorare le prestazioni degli impianti ottimizzando le condizioni di lavoro degli operatori.
I team di Bigben hanno preso rapidamente il controllo dell’installazione, in particolare utilizzando la nostra soluzione WMS ODATiO®.” – aggiunge Frédéric Zielinski, Direttore SAVOYE EMEA.
Le workstation di picking sono molto esigenti in termini di postura ed ergonomia della postazione di lavoro.
La soluzione di Bigben si basa sul sistema “Goods-to-person” di SAVOYE, che consente agli operatori di ottimizzare i loro movimenti:
Inoltre, evita di dover trasportare un carico mentre si cammina, quindi non è più necessario recarsi allo scaffale per prendere una scatola o portarla al trasportatore.
“Da quando abbiamo iniziato a sperimentare il processo automatizzato, i nostri operatori ci hanno detto che si sentono meno stanchi alla fine della giornata.
Inoltre apprezzano il fatto di poter terminare prima la giornata lavorativa e continuare a lavorare altrettanto bene, se non meglio.” – spiega François Penin.
In precedenza, i 70 operatori che lavorano presso il sito di Lauwin-Planque sono stati tutti formati sull’uso del nuovo processo e nel lavorare con le macchine.
“L’automazione del magazzino offre una serie di vantaggi.
In primo luogo, migliora la produttività eliminando alcune attività a basso valore aggiunto.
Inoltre, affronta il problema del reclutamento durante i picchi di attività, poiché ci consente di far fronte alla carenza di risorse umane senza qualsiasi perdita di produttività.
Infine, l’automazione riduce la fatica del lavoro eliminando le operazioni che richiedono più tempo.
Per noi è fondamentale contribuire a migliorare le condizioni di lavoro degli operatori.” – spiega Frédéric Zielinski.
Il Gruppo Bigben ha lanciato un ambizioso piano di CSR che include azioni ambientali concrete, sia in termini di progettazione del prodotto che di logistica.
Il sito di Lauwin-Planque è autosufficiente dal punto di vista energetico grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto.
Si sta inoltre lavorando sui tassi di carico per ridurre le dimensioni delle scatole, il che ha portato a una riduzione del 28% della necessità di camion.
Per i prodotti esistenti, la politica CSR del Gruppo prevede l’impegno a ridurre la carbon footprint riducendo l’uso della plastica e ripensando il design degli imballaggi.
Ciò ha comportato in particolare, una riduzione di oltre il 40% del volume di cartone da riciclare negli ultimi 5 anni.
Viene data priorità all’approvvigionamento locale all’interno dell’Unione Europea.
È il caso ad esempio, delle forniture nella categoria protezione smartphone, di cui quasi un quarto proviene dall’Europa.
Bigben Logistics tende a preferire la collaborazione con aziende di trasporto su strada che sono state accreditate con un marchio di qualità ecologica: attualmente il 50% delle spedizioni su strada viene effettuato con questo tipo di fornitore di servizi.
Per saperne di più visita il sito ufficiale di SAVOYE