9 Agosto 2024

Chris Walti, ex responsabile del progetto Optimus di Tesla, e Ahmad Baitalmal, ex dirigente di Rivian, hanno fondato Mytra con l’obiettivo di trasformare la gestione dei magazzini.
Questa startup, fondata nel 2022, mira a rivoluzionare il flusso di materiali nei magazzini utilizzando sistemi robotici 3D guidati dall’intelligenza artificiale.
Recentemente, Mytra ha ottenuto un finanziamento di serie B di 78 milioni di dollari da investitori come Greenoaks, Eclipse, Abstract Ventures, Promus Ventures, LifeX, 515 Ventures e Garry Tan, CEO di Y Combinator.
Questo investimento consentirà a Mytra di espandere il proprio team e migliorare la tecnologia per soddisfare la crescente domanda di automazione nei magazzini.

Automazione universale e scalabile

Il flusso di materiali è una delle operazioni più cruciali e complesse in un magazzino.
Nonostante i progressi nell’AI e nella robotica, molte aziende continuano a gestirlo manualmente, causando inefficienze e aumentando i costi.
Mytra offre una soluzione radicalmente diversa, riducendo il numero di parti hardware e concentrandosi sul software per ottimizzare le operazioni.
Mytra ha sviluppato una struttura modulare basata su celle, in cui un robot intelligente può trasportare fino a 1400 chilogrammi.
Questa struttura è scalabile in qualsiasi direzione, garantendo flessibilità e efficienza operativa.
Il sistema è progettato per essere comparabile in termini di costo alle tradizionali scaffalature per pallet, con robot e software AI offerti su un modello basato sui servizi.

Software AI per un’efficienza ottimale

Il vero punto di forza di Mytra risiede nel suo software AI, che ottimizza l’efficienza del robot, gestisce l’inventario e migliora i percorsi di trasporto.
Utilizzando dati storici, il sistema posiziona strategicamente l’inventario nelle aree più utili del magazzino, adattandosi dinamicamente alle esigenze operative.
Gli algoritmi di apprendimento rinforzato utilizzati da Mytra affrontano la complessità computazionale, creando piani operativi efficienti in tempo reale.
Questo approccio permette una configurabilità infinita, adattando il sistema alle mutevoli necessità aziendali.

Interesse dalle grandi aziende

Mytra sta già attirando l’interesse di grandi aziende, tra cui Albertsons, un gigante della grande distribuzione, che ha anche investito nella startup.
Attualmente, sono in corso diversi programmi pilota, con nuove implementazioni previste per il 2025.
Grazie a un approccio che privilegia il software rispetto all’hardware e riduce il numero di componenti fisiche, Mytra rappresenta una svolta significativa nella logistica, offrendo una soluzione più economica e efficiente rispetto ai metodi tradizionali.
Questa innovazione promette di diventare un punto di riferimento per l’automazione industriale, rivoluzionando il modo in cui i magazzini operano e migliorando significativamente la loro efficienza.

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