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TOP 5 - Settembre 2023 Logisticamente.it

Con la rubrica “Top 5”, Logisticamente riassume quali sono le notizie pubblicate nel mese di settembre che hanno suscitato maggiore interesse nei lettori




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Top 5 logistica: scopri quali sono le notizie più lette nel mese di settembre 2023 su Logisticamente

5 Ottobre 2023

Dal picking in magazzino alle soluzioni WMS, dal complesso sistema della supply chain all’Internet Of Things (IoT).
Ecco gli argomenti che hanno suscitato maggiore interesse tra i lettori di Logisticamente.it.
Attraverso una breve classifica contenente 5 notizie pubblicate nel mese di settembre, vediamo insieme quali sono state le notizie più lette e apprezzate dai lettori.

Al primo posto troviamo “Cos’è il picking in un magazzino? Alla scoperta delle migliori pratiche da introdurre in magazzino”.
L’articolo parla del il picking in magazzino, azione che si riferisce al processo di prelievo di singoli articoli da una struttura di evasione per soddisfare gli ordini dei clienti.
È un aspetto essenziale dell’evasione degli ordini ed è considerato una delle attività più costose e ad alta intensità di lavoro per i magazzini.
Secondo le stime del settore, il picking di magazzino costituisce fino al 55% dei costi operativi di un centro di distribuzione.
Poiché ha un impatto diretto sulla soddisfazione dei clienti, sulla reputazione aziendale e sulla redditività, il miglioramento di questa attività è una priorità assoluta per le aziende di tutto il mondo.

Secondo posto per “Reflex WMS: la soluzione flessibile per ottimizzare le operazioni logistiche omnicanale”.
Dal 1992 la suite software Reflex WMS è un punto di riferimento tra le soluzioni logistiche omnicanale.
È tra i Notable Vendor del Magic Quadrant Europeo di Gartner ed è implementato in oltre 320 aziende e 1.100 siti nel mondo, tra cui: bol.com, Duracell, Raja, FM Logistics, Pimkie, Célio, Manitou, Probikeshop.
“Reflex WMS è la capitalizzazione delle conoscenze e del know-how di Hardis Group acquisiti con i clienti in oltre 20 anni.
Nato per rispondere alle sfide dei 3PL, fonde efficacia esecutiva a versatilità e agilità operative per risolvere ogni complessità” – dichiara Filippo Ratti, Business Solution Manager per Hardis Italia.

Al terzo posto troviamo “Distribuzione italiana e internazionale: Roncadin, aumenti record per 14 milioni di €”.
Roncadin, azienda di Meduno (PN) specializzata nelle pizze surgelate per la grande distribuzione italiana e internazionale, fa i conti con i rincari folli e prende una decisione sofferta: cancellare il tanto atteso open-day annuale per le famiglie dei dipendenti per risparmiare tutto il possibile sui costi.
“È una goccia nell’oceano, ma il rammarico è tanto perché questo appuntamento è molto sentito e negli ultimi due anni era saltato causa Covid” – commenta l’Aministratore Delegato Dario Roncadin.
“Un piccolo problema fra tanti ben più gravi, ma con questo cogliamo l’occasione per spiegare ai nostri dipendenti in quale situazione ci troviamo e ricordare i comportamenti individuali da mettere in atto per eliminare il più possibile gli sprechi.

Quarto posto per “Supply chain data-driven, quali sono i vantaggi per il business?”.
Migliorare significativamente le performance e la customer satisfaction è l’obiettivo di ogni azienda e può essere raggiunto grazie all’utilizzo del data-driven.
Per guidare il manager nel decision making è necessario avere visibilità su ogni passaggio produttivo e sugli insight dei clienti.
Tutto ciò passa dai dati, preziosissima fonte di informazioni, che rappresentano una finestra sul passato e, attraverso l’analisi predittiva, anche sul futuro.
Gli analytics permettono di non procedere mai per tentativi, ma di impostare strategie mirate ed efficaci.
Difatti, gli strumenti di Big Data Analytics estrapolano dai dati i report, i modelli e le previsioni statistiche che fungono da insostituibile supporto decisionale.

Infine nella top 5 troviamo “I vantaggi dell’Internet of Things per la supply chain (e 5 casi d’uso)”.
Un numero crescente di aziende leader della supply chain si rivolge all’Internet of Things (IoT) come mezzo per promuovere efficienza, trasparenza e sostenibilità.
Di seguito cinque casi d’uso in cui l’Internet of Things può essere applicato alla supply chain e i vantaggi che derivano da questa tecnologia.
Secondo una ricerca di Gartner, si prevede che il mercato globale delle soluzioni IoT crescerà fino a circa 1.500 miliardi di euro entro il 2025.
La crescita è determinata dai grandi vantaggi che la tecnologia può apportare a settori, ecosistemi e funzioni delle organizzazioni: McKinsey & Company, ad esempio, ritiene che i casi d’uso dell’IoT potrebbero avere un impatto economico fino a 10.000 miliardi di euro entro il 2025.

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