Con l’ascesa del commercio elettronico negli ultimi dieci anni è cresciuta l’attrazione degli esperti del settore a investire in logistica.
Un comparto particolarmente resiliente che anche in seguito alla crisi sanitaria è riuscito a resistere, a differenza di altri asset che sono stati duramente colpiti dalla pandemia.
Questa crisi sanitaria ha fatto comprendere anche ai non addetti ai lavori che magazzini e trasporti sono essenziali per la vita quotidiana.
L’aumento dello shopping online ha fatto emerge nuove esigenze relative ai tempi di consegna spingendo i marchi ad essere più vicini ai propri clienti, anche oltre i punti vendita.
Alla luce di questo sempre marchi e distributori stanno decidendo di investire in nuove soluzioni logistiche per consolidare e migliorare la loro posizione nel settore.
Una tendenza a cui non si sottraggono nemmeno i brand che progressivamente stanno riorganizzando la Supply Chain puntando sempre più sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
Tutto questo, ovvero il solido posizionamento degli asset logistici prima della crisi e l’accelerazione dei trend di consumo, sta contribuendo a rafforzare l’interesse degli investitori.
Per cogliere al meglio questa opportunità di investimento è necessario avere una conoscenza dettagliata dei settori e dei mercati, ma anche delle tendenze strutturali che avranno un impatto sul settore immobiliare nel breve, medio e lungo termine.
Questo è importante perché il settore è in continua evoluzione e, nonostante le previsioni indichino che le vendite online continueranno a crescere in futuro, è vitale avere la sensibilità di intuire le evoluzioni future del commercio elettronico e di conseguenza gli effetti sulla logistica.
Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?
Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica