Lavorare in un luogo sicuro ed efficiente è la chiave per migliorare le performance del proprio magazzino, per questo motivo è importante provvedere a una manutenzione costante e ben fatta di tutte le attrezzature di lavoro.
Tra le attrezzature più importanti troviamo la scaffalatura di magazzino, uno strumento imprescindibile ma che molto spesso non riceve la dovuta attenzione.
Avere una manutenzione corretta delle scaffalature può sembrare apparentemente semplice ma in realtà richiede molte attenzioni e una conoscenza puntuale delle diverse tipologie di scaffalature.
In un solo magazzino possono coesistere diverse tipologie di scaffalature: per questo motivo per mantenere in piena efficienza l’intero sistema è importante affidarsi a un partner esperto non solo in grado di provvedere alla corretta manutenzione ma che conosca nel dettaglio tutte le normative che interessano questo tipo di strumenti.
Bisogna ricordare che le scaffalature metalliche sono considerate secondo D. Lgs. 81/08 attrezzature di lavoro, come per ogni attrezzatura il datore di lavoro è tenuto a garantirne l’efficienza per tutelare la sicurezza dei lavoratori.
A tal proposito devono essere eseguite ispezioni su tutte le sue scaffalature metalliche ad intervalli non superiori di 12 mesi.
Sempre secondo la stessa normativa ogni azienda deve dotarsi o di un Esperto Validatore o di una ‘Persona Responsabile della Sicurezza delle Scaffalature’ (PRSES), figure che secondo la norma UNI EN 15635 devono effettuare le ispezioni periodiche al fine di mantenere in sicurezza il funzionamento del sistema di stoccaggio del magazzino.
Sono escluse da questi adempimenti solo le scaffalature non utilizzate per stoccare pallet, casse o altri carichi pesanti e quelle di altezza inferiore ai 240 cm.
Lavorare in un ambiente sicuro non solo diminuisce la probabilità di un incidente sul posto di lavoro ma è la chiave per migliorare le performance dell’azienda.