Molte aziende del settore della logistica e dei trasporti stanno investendo al fine di ottimizzare la loro logistica interna con lo scopo di aumentare produttività e redditività, puntando allo stesso tempo a spostare i dipendenti in mansioni ad alto valore aggiunto.
Per rispondere a questa esigenza, diverse imprese hanno deciso di automatizzare molti processi interni del magazzino attraverso AMR (robot mobili autonomi), robot pensati per sostituire i dipendenti in compiti altamente usuranti, ripetitivi o a basso valore aggiunto.
In quest’ottica Mobile Industrial Robots (MiR) ha progettato MiR250 Hook, un AMR in grado di agganciare e trainare in autonomia i carrelli con un peso fino a 500 kg.
Si tratta di un robot versatile in grado di agganciare tutti i tipi di carrelli tramite QR code o AprilTags, senza la necessità di modificare il layout della struttura o acquistare nuovi carrelli.
Per muoversi all’interno del magazzino il robot effettua una mappatura dell’ambiente circostante che può essere fatta manualmente dal robot la prima volta che viene attivato sul nuovo percorso o può essere fatta importando la mappa nel software dell’AMR.
Inoltre, il robot è in grado di interagire con ascensori e porte riuscendo così a muoversi autonomamente tra i reparti.
Søren E. Nielsen, presidente di MiR, ha sottolineato come questo robot sia un valido strumento per automatizzare in maniera semplice ed economica la logistica interna del magazzino.
A tal proposito, l’azienda ha realizzato il nuovo robot in modo tale che tutte le realtà in possesso del MiR250 possano acquistare solo il modulo superiore così da trasformarlo facilmente in un MiR250 Hook in grado di trainare i carrelli.