In Boston Dynamics l’innovazione è di casa, anche nel campo della logistica 4.0.
L’azienda statunitense ha da poco rilasciato Stretch, un robot magazziniere in grado di muovere le scatole, scaricare camion, spostarsi e attraversare corsie di magazzino in totale autonomia.
Il robot sarà disponibile a partire dal 2022. La qualità più interessante del robot magazziniere è che non necessita di nessun “addestramento” per entrare a lavoro a pieno regime nella logistica delle aziende che lo scelgono.
Le dimensioni di Stretch sono relativamente ridotte, all’apparenza la base sembra essere simile per ingombro a un pallet EPAL 80 x 120 cm, al massimo da 100 x 120 cm.
Il robot grazie alla sua omnidirezionalità è in grado di spostarsi tra le banchine di carico, percorrere le corsie di magazzino e, operazione molto interessante, può sostare nel vano di carico di un camion per lo scarico delle scatole.
Stretch è un robot mobile multiuso anche se la sua funzione principale è quella di movimentare scatole.
Il braccio usato da Stretch è molto leggero ed è dotato alla sua estremità di un sistema di ventose dotate di sensori in grado di gestire la forza in base alla tipologia dell’imballo e al peso della merce.
Stretch è inoltre dotato di sistemi di computer vision che consentono al robot di identificare le scatole in totale autonomia e senza necessità per l’azienda di installare ulteriori sensori.
Inoltre, Stretch è in grado di inserirsi negli ambienti lavorativi senza nessun bisogno di nessun tipo di integrazione, il robot magazziniere di Boston Dynamics non richiede la creazione di percorsi per macchine automatizzate.
Boston Dynamics, prima di commercializzare ufficialmente il robot, è alla ricerca di imprese che vogliono testare Stretch nei compiti di scarico dei camion.
Per le aziende che aderiranno è previsto un programma apposito per gli “early adopter”.
A questo link un video del robot in funzione: https://youtu.be/3STtJhEANF0