Una logistica 4.0 più strategica, collaborativa e sostenibile.
Le realtà del settore si sono incontrate in occasione del convegno “Ambiti di innovazione nella logistica: esperienze a confronto”, organizzato a Treviso dall’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” della School of Management del Politecnico di Milano.
Tra le sfide di oggi del settore, quelle dell’omnicanalità, della riduzione dell’impatto ambientale e dell’applicazione delle soluzioni di Industria 4.0.
Tra i vari temi, quello della tecnologia, con, ad esempio, la tracciabilità dei prodotti, la mappatura 3D dei magazzini e la comunicazione fra macchine e oggetti connessi, come racconta Distribuzione Moderna. Ma anche magazzini più sostenibili, e integrazione dei flussi dai canali online e fisici con le strategie di omnicanalità.
“Uno dei trend emergenti è la diffusione di un modello organizzativo che affianca all’affidamento a un solo fornitore della maggior parte delle attività di logistica, trasporto e distribuzione, il suo coinvolgimento nella definizione e della gestione dell’innovazione. Un approccio strategico, in cui il fornitore viene scelto anche in base alla sua capacità di integrare i flussi informativi e di reagire e adattarsi alle esigenze di business, e collaborativo, perché committente e fornitore fanno innovazione insieme”, ha spiegato Marco Melacini, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Contract Logistics.