Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Torino: strade più sicure e green
Lo studio di Carbon Tracker individua le correlazioni tra i due fattori e le tempistiche del cambiamento.


Logistica Sostenibile

Mobilità elettrica e domanda di petrolio, entro il 2030 un cambio di paradigma

16 Luglio 2018

Il filo rosso che lega la crescita della mobilità elettrica e la diminuzione della domanda di petrolio è evidente, ma meno evidenti sono i ritmi e i tempi entro i quali l’una influenzerà significativamente l’altra. Un recente studio di Carbon Tracker, un think tank finanziario indipendente, ha stimato in circa 2 milioni di barili al giorno la riduzione della domanda di petrolio derivante dalla diffusione dei veicoli elettrici; secondo il rapporto CT, nel 2030 l’utilizzo di mezzi ad alimentazione elettrica potrebbe arrivare ad affondare un duro colpo all’industria del petrolio.

Un ruolo fondamentale nel destino dei due settori è, inevitabilmente, quello che riveste il trasporto merci e persone: attualmente l’industria dei trasporti assorbe circa la metà della domanda totale di petrolio, percentuale che aumenta oltre il 50% nel trasporto passeggeri su gomma. Entrambi i dati dovranno, in un’ottica di sostenibilità ambientale, inevitabilmente cambiare nei prossimi anni.

“La crescita potenziale dei veicoli elettrici e le soluzioni di mobilità emergenti attorno al loro utilizzo” si può leggere nel rapporto Carbon Tracker “potrebbero essere il catalizzatore necessario per guidare la decarbonizzazione nei settori che consumano petrolio”.





A proposito di Logistica Sostenibile