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La logistica energetica punta sul green
Occasione di confronto fra istituzioni e imprese su alcune delle tematiche cruciali per lo sviluppo della logistica energetica


Logistica Sostenibile

La logistica energetica punta sul green

30 Maggio 2018

Sviluppo del GNL come strumento per sostenere la transazione energetica, utilizzo di GPL e di biocarburanti e novità in ambito fiscale per lo stoccaggio di prodotti energetici: sono questi alcuni dei principali temi affrontati in occasione dell’assemblea annuale di Assocostieri associazione della logistica energetica– svoltasi nei giorni scorsi a Napoli.
In apertura, i saluti di Pietro Spirito, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, che patrocinava – insieme a Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – il convegno “La logistica energetica punta sul green”.

Tra gli interventi quello di Corrado Papa, Direttore commerciale di Adriatic Lng che, intervenendo sul tema “Lo sviluppo delle infrastrutture per il gnl in Italia”, ha illustrato la situazione degli impianti di rigassificazione in Italia ed Europa che, che, a differenza di Adriatic Lng, dove il tasso di utilizzo continua ad essere molto elevato – pari all’82,5% nel 2017 – sono caratterizzati da uno scarso utilizzo – tasso medio pari a circa il 22% (fonte GLE) nello stesso periodo – evidenziando una situazione che necessita una maggiore competitività per attrarre gnl.
“Attualmente in Europa le infrastrutture che hanno i più alti tassi di utilizzo sono essenzialmente quelle che dispongono di capacità esentata dal regime di accesso dei terzi e si basano su contratti a lungo termine – ha commentato Corrado Papa – È il caso di Adriatic Lng, la cui capacità esentata, pari all’80% della capacità totale, è allocata a un importante player dell’energia.
Grazie a questo modello di business integrato, basato su contratti a lungo termine e investimenti sia nel terminale che nell’upstream, il terminale Adriatic Lng presenta eccellenti risultati, riuscendo a importare circa il 10% del fabbisogno italiano e aumentando la sicurezza del sistema attraverso una diversificazione delle fonti di approvvigionamento”.

Si è poi parlato del ruolo del GPL e degli altri carburanti gassosi, strategico nel contribuire ad una transazione energetica verso fonti a minor impatto ambientale.
Altro tema centrale per la logistica petrolifera indipendente, dibattuto durante l’assemblea nazionale di Assocostieri, è stato quello delle novità riguardo l’IVA dei depositi fiscali, analizzato durante una tavola rotonda a cui hanno preso parte Francesco Spaziante, Funzionario dell’Agenzia delle Entrate, Giuseppe Devito, Responsabile Commerciale di San Marco Petroli, Emanuele Jacorossi, Amministratore Delegato Maxcom Petroli, e Claudio Laurora, Amministratore Unico di SO.DE.CO.





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