Un piano per incrementare la movimentazione delle merci a Fiumicino.
Questo è quanto è stato annunciato dall’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Ugo de Carolis.
Già nel 2017 l’aeroporto di Fiumicino ha potenziato il traffico merci del 15%, in particolare nel traffico belly, ovvero quello nelle stive degli aerei passeggeri.
È previsto per questa tipologia di traffico un aumento a livello globale, che secondo le previsioni di Boeing dovrebbe passare dall’attuale 57% al 63% nel 2035.
L’aeroporto romano, quindi, è pronto a investire 35 milioni di euro per ampliare i piazzali di sosta deli aerei e gli spazi airside, per migliorare la movimentazione delle merci.
L’obiettivo è specializzarsi nei flussi di merci provenienti dal Centro–Sud Italia, in particolare quelle agroalimentari, le componenti tecnologiche e le merci dei settori di artigianato, moda e farmaceutiche.