Il Politecnico di Milano ha creato un Osservatorio per studiare il Supply Chain Finance.
Con il Piano Nazionale Industria 4.0 gli investimenti sulle tecnologie sono aumentati, per questo motivo l’Osservatorio ha pubblicato di recente uno studio che individua delle sinergie tra le iniziative di Supply Chain Finance e gli investimenti nella tecnologia 4.0.
I direttori dell’Osservatorio, Antonella Moretto e Federico Caniato, riportano nelle loro riflessioni il caso Bonfiglioli Riduttori, ovvero il primo caso italiano di finanziamento a supporto dello sviluppo della “filiera 4.0”.
Si pone l’accento sulla capacità di Bonfiglioli, azienda leader internazionale nel settore della meccanica di precisione e meccatronica, di innovare non solo la Casa madre, ma di coinvolgere anche la rete dei fornitori.
Sonia Bonfiglioli, Presidente di Bonfiglioli Riduttori, ha spiegato: “Il Gruppo Bonfiglioli si sta impegnando in un processo di sviluppo dove la digitalizzazione è un elemento portante e fondamentale.
È una sfida unica che vogliamo cogliere e giocarci al meglio, ma tutto questo non può accadere se anche i nostri fornitori non seguono questa evoluzione: non possiamo andare a velocità diverse”.
Resta il punto critico dell’accesso al credito: per questo motivo Bonfiglioli Riduttori ha messo in atto un progetto con il proprio partner finanziario e 10 fornitori in grado di affrontare il processo di digitalizzazione.
Si tratta di un approccio di Supply Chain Finance per diversi motivi:
Secondo Moretto e Caniato, il passo compiuto da Bonfiglioli Riduttori non si limita soltanto a considerare le performance finanziarie e di efficienza, ma anche il grado di sostenibilità e di innovazione della filiera, focalizzandosi sulle relazioni industriali.