I livelli troppo alti d’inquinamento per l’elevato numero di mezzi di trasporto presenti rischiano di penalizzare la città di Salerno, da sempre una delle eccellenze turistiche campane e italiane.
Per superare questa problematica, il Comune salernitano sta pensando di promuovere nuove strategie di mobilità sostenibile che guardino allo sviluppo di sistemi di trasporto intelligente, infomobilità e logistica urbana.
Il primo passo è stato quello di aderire al programma della Commissione Europa denominato Sustainable and Accessible Mobility in the Tourist destinations of excellence, che propone scambi di esperienze e trasferimento di buone pratiche tra territori.
La cittadina costiera si è candidata come capofila di un progetto internazionale che coinvolge anche autorità locali, università, enti di ricerca, istruzione e imprese da cinque Paesi europei.
L’obiettivo è di individuare strumenti operativi in grado di facilitare il transito verso economie turistiche a basso contenuto di carbonio.
Il progetto è supportato dall’Assessorato alla Cooperazione Territoriale Europea, dal Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione della Federico II, dall’Agenzia Campania per la Mobilità e dall’Istituto di istruzione terziaria sulle tecnologie innovative, mentre tra i partner figurano la Regione ÎledeFrance, le Università di Zagabria e di Daugavpils e l’associazione metropolitana di Ribera Alta, in Spagna.