L’Associazione per la Logistica Sostenibile SosLog e l’organismo di certificazione Lloyd’s Register hanno annunciato il lancio di un protocollo che ha l’obiettivo, tramite l’assegnazione di un marchio, di riconoscere l’impegno sostenuto dalle imprese del settore logistico per abbattere l’impatto ambientale dei propri processi di fornitura.
I processi di logistica e supply chain vengono ancora oggi indicati come a forte impatto ambientale, ma anche economico e sociale.
Proprio per arginare anche questo tipo di effetti, il protocollo introduce il tema della sostenibilità economica e sociale per contrastare i rischi di comportamenti e modalità degenerative su molti processi di trasporto, movimentazione, magazzinaggio e distribuzione.
Daniele Testi, Presidente di SosLog, ha commentato così il progetto: “Abbiamo raccolto oltre 10 anni di casi aziendali e lavorato per molti mesi insieme ad operatori nazionali ed internazionali per arrivare a sintetizzare un modello sulla base di 21 sfide di logistica sostenibile che riteniamo siano oggi la base teorica per oggettivare l’impegno degli operatori coinvolti a vario titolo nella supply chain.
Siamo di fronte a una sfida fondamentale per il futuro delle attività economiche, all’interno della quale si dovrà trovare un nuovo equilibrio.”