7 Novembre 2018
Sarà il litio l’ingrediente logistico dei prossimi anni?
In questi ultimi mesi si è acceso il dibattito sul tema delle batterie al litio da utilizzare per l’alimentazione dei carrelli elevatori adibiti alla logistica di magazzino.
Accade sempre così, in presenza di un’innovazione!
I tecnici presentano le novità esagerando un poco sui pregi delle nuove tecnologie e dimenticandosi di ricordare anche quelli dei prodotti più tradizionali.
Poi arrivano gli scettici, pessimisti per natura, che si sforzano di individuare ogni piccolo punto di debolezza dei nuovi prodotti per evidenziare invece i grandi risultati ottenuti dalle tecnologie più consolidate.
Infine, compaiono sulla scena gli sperimentatori, quelli che dicono “proviamo” ed iniziano ad utilizzare il “nuovo” con qualche certezza, ma anche con qualche dubbio.
Queste persone – e le loro aziende – se ci hanno visto bene, diventano un esempio; se ci hanno visto male, diventano un esempio ugualmente, anche se in negativo.
A loro, va tutta la nostra stima: sono i veri protagonisti del progresso, e a loro abbiamo pensato quando abbiamo deciso di costruire un white paper dedicato e scaricabile gratuitamente da Logisticamennte.it.
Realizzandolo, non abbiamo voluto ergerci a decisori definitivi sulla questione; abbiamo semplicemente cercato di raccogliere tutte le informazioni necessarie affinché gli addetti ai lavori prendano le loro decisioni e facciano le loro scelte in merito alla sfida fra logistica al piombo e logistica al litio.
Se poi chiedete al sottoscritto se il litio sarà un importante ingrediente logistico dei prossimi anni… vi risponderò: certamente sì.
Ma la mia è solo un’opinione, e leggendo il white paper non è detto che venga da voi condivisa.
Vi consiglio dunque di scaricare il documento.