24 Luglio 2019
di Paolo Azzali
Anche solo leggendo la prima “vecchia” definizione di logistica dell’AILOG (associazione italiana di logistica), “la logistica è l’Insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano nell’azienda i flussi dei materiali e delle relative informazioni, dalle origini, presso i fornitori, fino alla consegna dei prodotti finiti ai clienti”, ci si può immediatamente rendere conto di quanto l’informatica sia importante per la logistica.
In pratica, senza buona informatica, non può esserci buona logistica.
Un’azienda che vuole un nuovo sistema informativo ha sostanzialmente tre possibilità relativamente al tipo di software da adottare: può acquistare un gestionale standard, può acquistare un gestionale personalizzato, oppure può acquistare un insieme di software specifici di area da integrare fra loro.
Nel primo caso, usufruirà di un prodotto collaudato che probabilmente non disporrà di tutte le funzionalità necessarie; nel secondo caso avrà quello che le serve ma forse non per un lungo periodo (difficile manutenzione); nel terzo caso avrà il massimo della soddisfazione ma solo quando tutto funziona in modo integrato.
Un’azienda che vuole un nuovo sistema informativo ha sostanzialmente tre possibilità anche relativamente al tipo di fornitore col quale collaborare: può rivolgersi ad un’azienda “universalmente” nota, può rivolgersi ad un’azienda meno nota ma con molte realizzazioni in uno specifico settore, può rivolgersi a piccole realtà locali o professionisti magari non ben strutturati in una vera e propria organizzazione.
Nel primo caso si sentirà tranquilla ma riceverà un buon servizio solo a costi molto alti; nel secondo caso avrà a che fare con persone che conoscono il “suo caso” ma potrebbe ritrovarsi con un sistema datato e senza grandi innovazioni; nel terzo caso (se il consulente è bravo) sentirà probabilmente di aver fatto la scelta giusta ma vivrà sempre col timore di perdere tutto a causa della precarietà della struttura o delle persone che la compongono.
Non esiste a priori una soluzione migliore delle altre, ciascuna ha i suoi pregi e i suoi difetti.
Una cosa è però sicuramente vera per tutti: il sistema informativo non è solo una scelta tecnologica da lasciare solo ai tecnologi: prima di scegliere la piattaforma hardware, il data base, il linguaggio di sviluppo, ecc, è forse meglio scegliere il sistema che consente l’automazione logistica delle procedure aziendali utilizzando logiche e principi definiti, accettati e condivisi.
In sostanza, bisogna prima scegliere il sistema che fa quello che deve fare.
Per questo motivo una “sana” e preventiva analisi funzionale non può che fare bene al progetto, all’azienda, alla logistica.