20 Febbraio 2019
“Quali sono i dati necessari per procedere al progetto di un magazzino o di uno stabilimento produttivo?”.
In entrambi i casi, occorre armarsi di pazienza e avviare un’analisi dei dati piuttosto articolata (e in verità anche piuttosto noiosa), ma indispensabile per la buona riuscita di qualsiasi progetto.
Una buona analisi è condizione necessaria ma non sufficiente per un buon progetto: nel senso che non è detto che facendo una buona analisi si possa fare un buon progetto, ma è senz’altro vero che una cattiva analisi porta a un progetto pessimo.
Un progetto deve iniziare con una fotografia dello stato dell’arte, che purtroppo non è sempre semplice da realizzare.
Un primo contatto con la realtà aziendale non può prescindere dalla costituzione di un gruppo di lavoro che seguirà l’intero iter progettuale.
Questo gruppo di lavoro deve prevedere un capo progetto appartenente alla Società di consulenza e un capo progetto appartenente all’azienda.
I due capiprogetto coinvolgeranno nelle diverse attività, ognuno per la propria parte, le risorse che riterranno opportune.
Una fonte importante di dati è senza dubbio il sistema informativo aziendale, che potrà fornire una serie di numeri relativi ai flussi, alle giacenze, agli ordini di produzione e di spedizione.
Questi dati sono numeri che esprimono valori economici (euro, dollari, ecc.) oppure pezzi (dalle viti agli elefanti).
Purtroppo tutto questo non è sufficiente: a chi deve progettare magazzini e stabilimenti servono elementi fisici, ovvero metri cubi, pallet, unità di carico.
Il problema può essere aggirato solo effettuando una serie di rilievi sul sito, con l’obiettivo di ricavare quegli elementi fisici con i quali integrare il dato informatico, così da quantificare flussi e giacenze in modo preciso.
Siamo a buon punto, ma per completare la nostra fotografia occorrono ancora altri tipi di informazioni sui metodi di lavoro, i processi, le procedure operative che caratterizzano il magazzino o lo stabilimento.
Per ottenere questo genere d’informazioni è importante vivere il magazzino o lo stabilimento per un certo periodo, osservandone il funzionamento, parlando con il personale operativo, ascoltando lamentele e suggerimenti.