Smog, rumore, strade bloccate: il traffico d’oggi costituisce un grave problema per molti centri storici.
Negli scorsi anni numerosi comuni hanno cercato una soluzione imponendo divieti di circolazione e creando zone a traffico limitato.
“I corrieri espresso devono escogitare qualcosa per garantire in ogni caso le consegne e i ritiri delle spedizioni nei centri storici anche in futuro.
È una responsabilità che ci assumiamo seriamente, sia per i clienti che per l’ambiente”, spiega Klaus Schädle, Amministratore Delegato di GLS Italy.
Le esperienze con i veicoli elettrici sono per lo più positive, il gruppo tuttavia non manca di segnalare anche alcuni punti deboli delle tecnologie più ecologiche.
Nel centro storico di Firenze tre veicoli elettrici recapitano le spedizioni per GLS.
Inizialmente l’autonomia limitata di soli 70 km non bastava per soddisfare le esigenze del corriere espresso.
Nel frattempo due di questi veicoli sono stati sostituiti con un modello che offre una maggiore autonomia (circa 120 km).
Questa sostituzione ha costituito un altro passo che ha garantito il successo di questa tecnologia alternativa ed ecosostenibile.
Colonnine di ricarica al posto delle pompe di rifornimento del carburante
Si deve tenere presente che il tempo di ricarica delle auto elettriche è di circa sette ore e deve essere programmato dalla Sede.
In realtà nel centro di Firenze ci sono alcune stazioni di ricarica, tuttavia quasi inutilizzabili dagli addetti alle consegne, perché questi non si trattengono in un luogo per più di pochi minuti.
Per questo motivo normalmente i veicoli vengono ricaricati di notte nel magazzino.
A ciò si aggiunge la ridotta capacità di carico dei veicoli, non adatti a grandi volumi.
Tuttavia, i furgoni possono muoversi agilmente nelle strette vie del centro storico di Firenze. Altri vantaggi: i veicoli elettrici sono a emissioni zero e sono estremamente silenziosi. Una forte motivazione è costituita inoltre dai costi d’esercizio minori rispetto a un veicolo con motore diesel.
“Attualmente i veicoli elettrici non sono ancora a punto per un’adozione sull’intero territorio, ma la generazione di veicoli attuale si adatta perfettamente alle caratteristiche locali di Firenze”, sintetizza Klaus Schädle.
“Noi seguiamo con attenzione gli sviluppi tecnici e verifichiamo regolarmente in quali Sedi possano essere utilizzati sistemi di alimentazione alternativi.”
Queste iniziative si inseriscono nella cornice del progetto Think-Green, il programma che GLS promuove da anni per il rispetto dell’ambiente.