Nei primi tre mesi del 2018, sono calate di poco più di 200mila tonnellate le emissioni di CO2 derivate dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione.
Per la precisione, si tratta del calo di 206.440 tonnellate rispetto allo stesso periodo del 2017.
I dati presi in considerazione derivano da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati del Ministero dello Sviluppo Economico.
Secondo gli studi effettuati, il calo – avvenuto tra gennaio e marzo – corrisponde ad una diminuzione percentuale dello 0,9%.
Nel comparto delle emissioni derivate dall’uso di benzina la diminuzione è stata di 156.408 tonnellate, pari al 2,9% in meno.
Le emissioni da gasolio sono diminuite di 50.032 tonnellate, che corrispondono ad un calo percentuale dello 0,3%.
“Il calo delle emissioni di CO2 da benzina e gasolio registrato nel primo trimestre 2018 – commenta Enrico Moncada, Responsabile della Business Unit Truck Replacement di Continental Italia – conferma la tendenza alla diminuzione delle emissioni che è già stata registrata nei mesi scorsi.
Da un lato la maggiore efficienza dei veicoli nuovi messi in circolazione e dall’altro la riduzione dei consumi di carburante influiscono su questo dato.
A questi fattori si aggiunge anche il contributo portato dagli pneumatici e dalla componentistica, che rappresentano settori di fondamentale importanza per la crescita del comparto automotive.
Continental è leader in entrambi i settori, ed in particolare propone alle aziende che operano nel settore dei trasporti su strada soluzioni tecnologiche che consentono di contenere i consumi di carburante e quindi anche le emissioni di CO2”.