Si è svolto il 18 giugno a Bruxelles il convegno ACROSSEE, organizzato per pianificare l’ottimizzazione dell’accessibilità transfrontaliera nel sudest Europa.
Il tema nodale è stato presentato e dibattuto davanti ai rappresentanti della commissione europea, il ministro federale per i trasporti e le infrastrutture Thomas Spiegel e il direttore generale per la mobilità e i trasporti Helmut Adelsberger, e agli esponenti dei paesi interessati, Italia Austria Croazia Albania e Montenegro.
«Il ruolo del progetto ACROSSEE deve essere di ponte fra le due Marcostrategie europee, quella Danubiana e quella Adriatico-Ionica. – afferma Carlo Fortuna responsabile del CEI e project manager di ACROSSE – Il progetto da noi coordinato darà entro Ottobre una chiara visione delle necessità infrastrutturali e dei servizi di trasporto di tutta l’area, inoltre il progetto elabora un piano di investimenti per contribuire già nei prossimi 3 anni alla soluzione dei problemi di trasporto di tutta l’area in accordo con la Commissione Europea.
A novembre prossimo, si terrà a Trieste una conferenza Ministeriale d’intesa, finalizzata a concordare gli interventi a breve periodo sulla rete, e ottimizzare i controlli doganali fra paesi UE e non UE.»
Inoltre il supporto alla strategia Macroregionale adriatico ionica è ribadito da Gianluca Spinaci, capo di Gabinetto del segretario generale del Comité des Regions: «Il comitato delle Regioni avalla fermamente lo sforzo delle regioni interessate a mandare avanti i progetti tranfrontalieri e che generano sviluppo economico per tutta l’area del sudest europa.»
L’importanza del supporto alla strategia Macroregionale adriatico-ionica è fondamentale in vista della sua realizzazione durante la Presidenza Italiana Del Consiglio Europeo del 2014.