Giorgio Diana, ricercatore e professore di Ingegneria meccanica al Politecnico di Milano, è stato premiato a Bruxelles in occasione degli European Railway Award 2014 per i meriti raggiunti in campo tecnico.
Diana, massimo esperto italiano e nome di fama internazionale nel settore della sicurezza e della dinamica dei trasporti ferroviari, ha diviso il podio con Jaques Barrot, ex commissario europeo ai Trasporti, premiato per la sua opera politica.
La cerimonia degli European Railway Award 2014 ha riunito oltre 500 ospiti provenienti da tutta Europa, tra cui politici di alto livello e stakeholder del settore dei trasporti. Organizzato dalla Community of European Railway and Infrastructure Industry (CER) e dalla Association of the European Rail Industry (UNIFE), il premio è stato istituito per conferire un riconoscimento alle conquiste politiche e tecniche nel settore ferroviario.
“L’innovazione è generalmente promossa e portata avanti con determinazione dai centri di ricerca: gli operatori ferroviari e i gestori delle infrastrutture hanno infatti tutti i vantaggi nel ricevere prodotti innovativi per migliorare le prestazioni e l’affidabilità”, ha commentato Giorgio Diana nel corso della cerimonia.
A pronunciare il discorso di premiazione per il professor Diana è stato Michele Mario Elia, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana.
Negli ultimi 30 anni, Diana ha contribuito al progresso delle conoscenze sulle dinamiche di funzionamento dei veicoli ferroviari e sulla loro interazione con l’infrastruttura, con ricadute pratiche sui diversi treni di nuova generazione tra cui il nuovo Frecciarossa 1000.
Per ogni premio è prevista la donazione di 10mila dollari ad un ente scelto dai vincitori.
Giorgio Diana ha deciso di devolvere la somma alla Croce Rossa Italiana.