Il programma Green Freight Europe, lanciato nel marzo 2012, intende instaurare un sistema di norme europee per il calcolo, la raccolta, l’analisi e controllo delle emissioni di CO2 provenienti dalle operazioni di trasporto su strada. Il suo obiettivo è il miglioramento delle performances ecologiche nel trasporto di merci in Europa.
Ispirato ad un’iniziativa simile realizzata negli Stati Uniti, questo programma indipendente e volontario, ha come ambizione di intensificare la collaborazione tra speditori, fornitori di logistica e governi.
FM Logistic si unisce così ai circa 100 membri (trasportatori, facchini, fornitori di servizi logistici…) che hanno già aderito all’appello del programma pan-europeo.
I – FM Logistic e il controllo dell’impronta ecologica
Con questo impegno, FM Logistic intensifica il suo programma di riduzione delle emissioni di CO2, fedele alla strategia di sviluppo sostenibile incentrata su tre temi:
FM Logistic si è ben attrezzata di strumenti potenti per calcolare la sua impronta di carbonio a livello di Gruppo e per entrare in un approccio proattivo in grado di rispondere alle richieste sempre più pressanti della normativa: “Questa iniziativa si integra con altre azioni in corso di implementazione. FM Logistic intende sviluppare e confermare la sua posizione di impresa eco-responsabile attraverso un miglior utilizzo delle risorse e l’ottimizzazione della rete di trasporto” spiega Jean-Christophe MACHET – CEO del gruppo FM Logistic.
II – La CSR al centro della strategia d’impresa
Iniziative “verdi” allo stesso tempo forti e ricorrenti, confermano la volontà di FM Logistic di mettere la Responsabilità d’Impresa al centro delle sue preoccupazioni e dunque della sua strategia: