L’industria moderna vede come nuovi protagonisti i
robot.
Secondo un’analisi condotta dall’
IFR (International Federation of Robotics) la percentuale della vendita di robot al servizio delle imprese ha visto un aumento dell’85% dal 2016 al 2017.
Nuovi protagonisti nel settore food & beverage, nella logistica e nell’automotive, i robot rispondono a un’esigenza sempre più attuale: l’
ottimizzazione dei processi di lavoro.
La necessità è quella di una produzione flessibile e disposta ai cambiamenti, qualità brillantemente offerta dai robot collaborativi e da quelli mobili, che si rendono una risorsa importante e hanno un prezzo contenuto.
Per quanto riguarda il settore della logistica si è calcolato che nel 2017 la percentuale di robot impiegati copriva il 63% del totale presente sul mercato.
Si parla in questo settore di
macchinari autonomi e la previsione si muove nella direzione di un’ulteriore crescita nei prossimi anni.
A rendere queste innovazioni così decisive è la
capacità dei robot di adattarsi al mondo dell’industria e alla sua naturale flessibilità, garantendo allo stesso tempo sicurezza e un basso margine d’errore.
Tuttavia, nella piccola e media impresa, la presenza di questi macchinari resta ancora marginale, al contrario di quello che avviene nelle grandi aziende.
Le previsioni sono tuttavia rassicuranti, e nel futuro la collaborazione uomo-robot continuerà a reinventarsi e crescere.
Va inoltre considerato che queste
macchine intelligenti potranno avere un impatto rivoluzionario anche per quanto riguarda il tema della sicurezza sul lavoro, sostituendo l’uomo nelle operazioni più rischiose.
La sfida per le aziende consiste quindi nella sperimentazione e nell’adattamento di queste tecnologie all’interno del processo produttivo.