Un aumento del 6% tra il 2016 e il 2017: con questo risultato Ecolight, il sistema collettivo nazionale per la gestione dei RAEE, ovvero i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, ha chiuso il Rapporto Sociale 2017.
Nel corso dell’anno in oggetto sono state quasi 24.500 le tonnellate di rifiuti elettronici gestiti dal consorzio.
Di questi, circa due terzi (16.000 tonnellate) è costituito da piccoli elettrodomestici, tablet, smartphone ed elettronica di consumo non più funzionanti.
Seguono le lampadine a risparmio energetico e neon a fine vita, ovvero gli R5 (800 tonnellate).
Il consorzio, che riunisce più di 1.700 aziende, si occupa non solo della raccolta ma anche del trattamento: “Attraverso una rete di impianti selezionati, abbiamo raggiunto una quota di riciclo dei RAEE pari ad oltre il 96% in relazione al loro peso, con oltre 11mila tonnellate di metalli”.